CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] zio Luigi Antonio, morto in Francia senza discendenti, e da quella data cominciano le fortune economiche della famiglia, che di Napoli e dellaScala di Milano. Gli stucchi furono realizzati dal Catani mentre le pitture della volta, dei prospetti ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] nella resa dei dettagli, un S. Antonio Abate forse per l'omonima chiesa di Narni, oggi nella cattedrale della stessa cittadina umbra.
Nel 1476 inoltrò una richiesta all'ospedale di S. Maria dellaScala affinché gli fosse concesso di realizzare una ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] e il 1589 in previsione dell'anno giubilare: la decorazione dellaScala santa, della loggia delle Benedizioni in S. Giovanni in cappella della Resurrezione in S. Giacomo degli Spagnoli, restaurata intorno al 1583-84 a spese del portoghese Antonio ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] dal canonico Antonio Bosio, nei suoi appunti manoscritti, come presente nella chiesa di S. Francesco a Moncalieri e visibile, oggi, sempre a Moncalieri ma nella chiesa collegiata di S. Maria dellaScala (Torino, Arch. delle Biblioteche civiche ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] supera tutti in autorità"; è, a detta del residente veneto Antonio Maria Vincenti, "il miglior et più fedel ministro che habbi 'altro, dai preti di S. Maria dellaScala in Trastevere, La morte della Madonna del Caravaggio al prezzo di duecentottanta ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] 1759, in occasione del ritiro del cappello cardinalizio da parte del vescovo veneziano Antonio Marino Priuli (Moroni, LV, p. 255).
Ancora per il Monte S. Maria degli Angeli, mentre l'idea dellascala in curva sembra far riferimento al sacello dei ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] 1503 il G. firmò e datò la Madonna dellaScaladella cattedrale di Palermo, nella quale, ancora una della cattedrale Giovanni Paternò (1511), quello di Domenic0 Basadone in S. Francesco d'Assisi, il Sepolcro Scirotta in S. Cita e quello di Antonio ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] mentre nelle piccole tele con i Quattro miracoli di s. Antonio da Padova di Barcellona (Museo de arte de Cataluña), che Bollettino d'arte, XLIV (1959), 1, pp. 33-40; Id., Gli affreschi dellaScala Santa…, ibid., XLV (1960), 1-2, pp. 111-122, 325-335; ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] in volta attuate: l'analisi di uno dei pannelli conservato a Oxford, raffigurante la Meditazione di s. Antonio e la Visione dellascala celeste, dimostra come l'autore abbia combinato elementi di una tradizione testuale che ha origine nell'episodio ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] dellascala del rettorato nel palazzo del Bo, Ponti si impegnò direttamente nella tecnica dell’affresco, in omaggio al ‘sogno della pittura Antonio Fornaroli ed Eugenio Soncini) contraddistinta dal personale avvicinamento ai modi della ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...