GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] . fece seguire l'opera prestata per la decorazione della tomba dell'ammiraglio Alessandro Contarini (1555-58), posta a ridosso di uno dei pilastri della nave centrale della basilica di S. Antonio a Padova.
Il monumento, il cui progetto secondo Vasari ...
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BOSSI, Antonio Giuseppe
Ludwig Döry
Nacque a Porto Ceresio presso Lugano. La sua prima attività documentata è nell'abbazia di Ottobeuren presso Memmingen dove, nel 1727-28, creò le figure in stucco [...] Era proprietario della casa sita in Petersplatz, n. 2. Furono suoi aiuti, a Ottobeuren, Francesco e Antonio Quadri e nella sagrestia e nella scala; fece anche i pulpiti, il fonte battesimale e le figure dell'altar maggiore nella chiesa parrocchiale ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] , il L. doveva possedere una notevole pratica professionale quando intraprese il lavoro del modello ligneo della basilica di S. Pietro in scala 1:29 del progetto elaborato da Antonio da Sangallo il Giovane per conto di Paolo III (Vasari, p. 467).
Il ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] bronzo e in pietra, su disegno di Antonio Gentile, nella parte inferiore la fontana scala-peschiera ovata.
A Capranica il 21 maggio 1578, dovendosi procedere alla stima delle opere di scalpello impiegate nella facciata anteriore della chiesa della ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] ressa di cavalli minuscoli. Tale differenza improvvisa di scala tra gli animali non si ritrova così netta nella Napoli, dove rappresentò tra gli episodi della vita del santo il Miracolo della mula e S. Antonio che guarisce il piede di un fanciullo ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] il motivo delle colonne, qui incassate, che racchiudono nicchie ad arco, evoca piuttosto la porta S. Spirito di Antonio da Sangallo come palazzo baronale dell'edificio maggiore, sulla sinistra della chiesa, con l'aggiunta di una scala a chiocciola ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] 137, n. 8; Musei e gallerie di Milano. Museo teatrale alla Scala, II, Milano 1975, p. 325, nn. 1520, 1555, pp. 93-95, 113, n. 54; C. Johnson, Avvenimenti e personaggi della vita di Antonio Canova in medaglie, in Medaglia, XVI (1981), pp. 23, 36, 52 ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] nella chiesa di S. Antonio Abate a Ventimiglia.
ritrovano anche nella grande scala del cortile, in albergo dei poveri a Genova, tesi di dottorato di ricerca in storia dell'architettura e dell'urbanistica, Università di Venezia, 1992, pp. 12-17, 25, ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] collezione della Banca d'Italia, cat. 3/26) e a Buenos Aires nel 1930 (Bossaglia, 1979). Antonio Maraini, commissario della Biennale di del 1930 (cat. 11/30), La statua e la scala del 1931 (cat. 14/31) e, dello stesso anno, La casa e la nave (cat. 15 ...
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VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] sec. 11° si confermò ulteriormente il ruolo dell'abbazia, riformata da Cluny forse nel 1026-1027 Giacobbe) o agiografici (Pasto di s. Antonio e di s. Paolo eremita, Tentazione , come alcuni scalini contigui alla scala sud e quattro grosse colonne che ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...