MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] di Saturno immette nella sala di Ercole, e quelle dellascala grande, che collega il quartiere degli Elementi con fu pagato per un affresco nella cappella di S. Antonio presso la chiesa parrocchiale della Ganga, ora perduto (Valgimigli, p. 97). ...
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SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] dal granduca di un’indagine sull’arcispedale senese di S. Maria dellaScala, allora in via di riforma. Dal 9 novembre 1782 fu a vulcanica del Monte Amiata, già sostenuta da Pier Antonio Micheli, mentre arricchite risultavano la raccolta e l ...
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MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
il Vecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] primo insegnante del M. fu suo fratello maggiore, lo scultore Giovanni Antonio, che ebbe modo di notarne le doti. A seguito di Morto per la chiesa senese di S. Maria dellaScala (antependio dell’altare maggiore, iniziato nel 1671), il cui bozzetto ...
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TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] degli allievi di Leonardo destinate al monumento in piazza dellaScala), collaborando poi anche con Giovanni Strazza, maestro di Milano a pari merito con l’allegoria dell’Italia sedente di Antonio Tantardini: la commissione pregò i due scultori ...
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MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] l’Annunciazione eseguito per la chiesa di S. Maria dellaScala a Siena, del quale si conservano una serie di dipinti in S. Pietro in Montorio raffiguranti S. Francesco e S. Antonio.
Il 12 luglio 1712 redasse il testamento in cui disponeva alcuni ...
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ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] ch’ha nuovamente fatto per la compagnia di Santo Antonio» (Milanesi, 1854, p. 392).
Come ricordato dall Libro secondo delle deliberazioni della Compagnia di S. Girolamo e S. Francesco sotto le Volte dello Spedale di S.ta Maria dellaScala di Siena ...
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SAMMARTINI, Giovanni Battista
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giovanni Battista. – Nacque con ogni probabilità a Milano nel 1700 o 1701, come si desume dall’età (74 anni) notificata nel certificato di [...] di Giacomo Machio), eseguito in S. Maria dellaScala. Sempre nel 1724 il viaggiatore olandese Jan und Gegenwart. Personenteil, XIV, Kassel-Stuttgart 2005, coll. 889 s.; Antonio Brioschi e il nuovo stile strumentale del Settecento lombardo, a cura di ...
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STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] nel Requiem di Antonio Buzzolla. Nella successiva stagione di Carnevale fu di nuovo alla Scala, prima nella Forza autografandolo, il manoscritto originale del Requiem, oggi nel Museo dellaScala di Milano). Fu al capezzale del maestro di Busseto nel ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] 1888), aprì al B. e a sua moglie, nel 1837 (dopo soggiorni a Firenze, a Milano e a Mantova), le porte dellaScala di Milano. Il governo lombardo-veneto lo chiamò, infatti, a ricoprire la posizione di maestro di perfezionamento alla Scuola di ballo ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] riunì Giovanni Battista, Francesco e Paolo Orsini, Antonio da Venafro in rappresentanza di Pandolfo Petrucci, Brescia e Bergamo, tolte ai Francesi e agli Imperiali. Ad Isola dellaScala fu sconfitto da Gastone di Foix, ma l'episodio ebbe scarsa ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...