SCALA, Flaminio
Leonardo Spinelli
(detto Flavio e Claudione). – Nacque il 27 settembre 1552 da padre di origini romane.
Le prime notizie sulla sua attività teatrale risalgono al biennio 1597-98 quando, [...] . Coadiuvato da ‘luogotenenti’ esperti come Nicolò Barbieri (Beltrame), Domenico Bruni (Fulvio), Marc’Antonio Romagnesi (Pantalone), Scala favorì l’introduzione all’interno della compagnia di un nuovo sistema di lavoro che mirò a ridimensionare l ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] in cui questi era assente da Firenze (Brown, p. 141). Allo Scala il D. era legato, oltre che da rapporti di lavoro, anche da notizia della morte di ser Antonio Muzi, capo della seconda cancelleria, scrisse lettere sia a Piero Dovizi sia ad Antonio ...
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SCALA, Giambattista.
Francesco Surdich
– Nacque a Chiavari (Genova) il 20 agosto 1817 da Francesco e da Caterina Repetto, che ebbero altri tre figli: Giovanni, poi capitano marittimo, Giuseppe e Maria.
Già [...]
Nel 1841 sposò Giulia Copello, la sedicenne figlia di Antonio, commerciante di Lavagna, e di Maddalena Monteverde.
Nel Firenze 1892 (con un ritratto di Giambattista Scala e con l’edizione di 16 documenti); C. Della Valle, Il capitano G. S. primo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] cui coperchio era scritto "Dantis ossa a me Fra Antonio Santi hic posita anno 1677 die 18 octobris", e (1902), e XI (1903); G. Boffito, L'epistola di Dante A. a Cangrande dellaScala: saggio d'edizione critica e di commento, in Mem. d. R. Acc. d. ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] nella collezione di questo nel 1627, quando fu acquistato dal cardinale Antonio Barberini. Ma con l’entrata in casa Del Monte il M opere avevano subito, ultima la Morte della Madonna per S. Maria dellaScala.
La cerchia rappresentata dagli attori di ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] prospetto a valle animato al centro dalle aperture binate dellascala e da una loggia asimmetrica sull'angolo nord-est. fase, come scrive il Vasari (p. 450), l'opera "da Antonio fu ridotta a perfezione" (senza tuttavia la cupola e il suo tamburo ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] per far esonerare dal servizio militare il D. e Antonio Dolci, suo compagno di studi; in segno di riconoscenza e accettò poi l'invito di B. Merelli di inaugurare la stagione dellaScala; a Milano, dove si era stabilito in casa Appiani, compose la ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'aver consentito l'adozione del Compendio delle Lezioni di economia civile di Antonio Genovesi come testo universitario.
Dopo i moti dellascala gerarchica stava il monarca nella cui persona si sussumeva lo Stato in quanto oggettività concreta della ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] con Agnese di Antonio di Benedetto di Neroccio da Siena, dalla quale ebbe almeno otto figli. È stato supposto che a F. possa essere attribuito il disegno architettonico di parti della chiesa dell'ospedale di S. Maria dellaScala, dove decorò il ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] costruzione del colonnato di piazza S. Pietro sotto la responsabilità di Marc'Antonio e poi di Matthia De Rossi (Menichella, 1985, pp. 17 aggettante, dellescale e nella chiesa circolare che termina a cupola (Hager, 1974, pp. 280-289).
Una delle opere ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...