Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] e collabora, frattanto, con i comunisti e segnatamente con Antonio Gramsci, Ruggero Greco, Giuseppe Di Vittorio, per il per la loro lunga esperienza antifascista e lo sbocco della linea politica portata avanti; dato, inoltre, il ruolo di testimonianza ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] si intensificò sotto l'oppressivo giogo romano e portò alla nascita di numerose sette millenaristiche - tutte senso profondo della loro rivoluzione, nella quale giustamente Antonio Gramsci avrebbe visto una anticipazione della rivoluzione giacobina. ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] informa lui medesimo l'8 marzo 1568 - il francescano Antonio di Cordova va sostenendo, con diffusi consensi, che l'" "tutti", nel governo, "concordano" sul punto del mantenimento della "pace" colla Porta, anche i più "dolenti e sdegnati" per le sue ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] una citazione del G. al S. Uffizio in virtù della quale dovrebbe portarsi a Roma a giustificarsi "personaliter". Ma a questo punto Bonelli, l'8 giugno, ingiunge al nunzio a Venezia Giovanni Antonio Facchinetti di informare il G. che, a sbloccare il ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] reliquiario bizantino in avorio contenente un frammento della vera Croce, che portò a Cortona. Qui il 23 genn. vicario e successore di s. Francesco. Profilo storico. Alterco con s. Antonio?, Milano 1923; L. Salvatorelli, S. Francesco e frate E., in ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] di Santa Fiore d'Arezzo, dov'era abate il suo maestro Isidoro.
Porta con sé nel suo "fangotto" un bel mucchio di libri, dei B., al quale toccò il peso maggiore dell'ingrata impresa, Bastiano Antinori, Antonio Benivieni e Agnolo Guicciardini. La lunga ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] quivi preso a benvolere per le sue humanitas e dottrina dal cardinale Antonio Trivulzio (al cui seguito il D. partecipò alla sua seconda ne i parlatorii", all'elezione della badessa o priora, alle vesti, al portamento, ai rapporti coll'esterno, alle ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Insieme alle conversazioni letterarie e all'esperienza della vita romana, riprese e portò a conclusione gli studi, conseguendo a negoziati di pace col re di Polonia Stefano Báthory; Antonio Possevino ebbe da lui materiale informativo sui luoghi che ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] il 1 apr. 1389. Al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Antonio, poi mutato dall'uso in quello di Antonino; a sei anni orfano di a scrivere di suo pugno e a fare esporre alla portadelle chiese principali una lettera (26 luglio 1458) in cui, ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] troviamo assieme al rabbino Cesare Eliseo, Bruno Forte e il pastore Antonio Squitieri – e poi Venezia e Ferrara, dove, grazie alla di giovani cattolici, della pluralità delle fedi religiose che ogni singola persona immigrata portava con sé, vanno ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...