GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] l'Apocalipso" (vv. 29-32). Ogni lato della città è presidiato da tre porte immense intarsiate di gemme, attraverso le quali nessun G. dipende dalla letteratura francescana e da s. Antonio; frequenti le consonanze stilistiche con Uguccione da Lodi, ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] conla Porta era caduta, ed egli poteva tornare in Arsenale. La probabile ragione della momentanea 197; Diarii udinesi dall'anno 1508 al 1541 di Leonardo e Gregorio Amaseo e Gio. Antonio Azio, a cura di A. Cerruti-V. loppi, Venezia 1884, pp. 471 s., ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] le guerre e i trattati, che portano l’attenzione fuori della città e dello Stato della Chiesa, la vita quotidiana con 1912, pp. I-LXXXI e 1-63; Li Nuptiali di Marco Antonio Altieri pubblicati da Enrico Narducci, Introduzione di M. Miglio, appendice ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] successivo all'ingresso su strada e lungo le pareti dell'ampio scalone che porta al primo piano. Di molte di queste statue sono in Weltkunst, LVIII (1988), 21, p. 3324; F. Magani, Antonio Bellucci, Rimini 1995, p. 28; L.A. Ronzoni, Beobachtungen zu ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] e un mese più tardi quella di Casalmaggiore, nella stamperia di Antonio Canacci. Forse all'I. si deve anche l'edizione di copiare i manoscritti del poeta. Inoltre, per conto dell'Aldobrandini egli portò a termine diverse missioni a Napoli e alla ...
Leggi Tutto
MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] precostituiti. Né si ferma qui il trattato, che porta la sua analisi sino alle estreme conclusioni, giungendo per mezzo della raccomandazione del cardinale Antonio Maria Sauli; quindi, tra il 1606 e il 1608, cercò la protezione dell'inviato spagnolo ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] dell'Uva a proposito del titolo da assegnare alla traduzione in volgare della, Campania di Antonio Sanfelice), ma il pericolo dell ? ove ten porta il core? / Aspetta, o fera, che morir pavento/"), o si stempera nel clima delle frequenti e spigliate ...
Leggi Tutto
BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] . Nell'agosto del 1517 seguì di malavoglia Antonio Pucci, un nipote del cardinale, inviato come di Ermogene, in un'altra gli annuncia l'argomento delle sue lezioni allo Studio bolognese e gli chiede inoltre le scritta nel 1511 porta il titolo: Oratio ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] tanto più per la fama del suo predecessore, l'abate Antonio Evangeli. Vi rimase circa vent'anni, conquistandosi la fama portando con forza ciò che non era in grado di ben distribuire l'amore"), nel quadro di una visione provvidenziale e statica delle ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] nobiltà partenopea. Il M. porta il nome del nonno, funzionario regio e tesoriere dello Studio di Napoli, attivo nel di Carlo III d'Angiò Durazzo. Il figlio di Feulo, Filippo Antonio, rinverdì l'attività poetica del Maramaldo.
Il M. fu in stretti ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...