CAZZANIGA (Caccianiga), Francesco da
Claudia Mandelli
Figlio di Antonio, abitante in Milano in Porta Orientale nella parrocchia di S. Stefano in Brogonia o di S. Babila alla fine del sec. XV, non si [...] 1890).
Mentre non si può fare per ora alcun commento sulla portatadell'attività esplicita dai fratelli Cazzaniga per il duomo e la certosa di Saliceto e Brivio al monumento dell'arcivescovo AntonioDella Torre sembrerebbe appoggiare l'ipotesi che ...
Leggi Tutto
GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] Vittorio Emanuele II di G. Sacconi, collocate ai lati dellaporta di accesso al portico, sotto il propileo di destra, alla Famiglia D'Arrigo (1888), ad Alojsio Trombetta (1905), ad Antonio Trombetta, a Placido Vitali, a Stefano Ribera (1909), e i ...
Leggi Tutto
PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] al collega Antonio Zenino, lo scultore viene remunerato per una porzione del pavimento della cattedrale genovese di della tarda maniera; scopo di tale lavoro era la collocazione entro nicchie delle preesistenti sculture di Gio Giacomo DellaPorta ...
Leggi Tutto
GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] anno una sua parente, Francesca del fu Giovanni Antoniodella Baroncella, vedova di Gregorio di Giacomo Garganelli, nel , situata fuori di porta Maggiore.
Nel chiostro di questa chiesa fece dipingere, in memoria dell'avvenimento, un affresco ...
Leggi Tutto
LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] Giovanni Antonio, pittore e monaco a S. Zeno. Quest'ultimo e il L. erano dunque cugini, ambedue pittori e provenienti da famiglie collegate sul piano professionale. Secondo i dati di archivio il L. abitò nella contrada di S. Michele dellaPorta dall ...
Leggi Tutto
BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] dello stesso mese il B. s'impegnava a portare a compimento il coro. Nel 1501 datava e firmava le imposte lignee delleporte del collaborazione del figlio Sebastiano.
Sebastiano, figlio di Antonio e di una certa Margherita, nacque sui primi ...
Leggi Tutto
FIORILLO, Giovan Battista
Teresa Megale
Primogenito di Silvio, il ben noto Capitan Matamoros, nacque presumibilmente a Napoli tra la fine del sec. XVI e i primissimi anni del XVII. Avviato ben presto [...] a Napoli, poi tra ottobre e novembre in quella dellaPortadella Calce con la compagnia del milanese Stefano Castiglioni in arte a Bologna nella compagnia degli Affezionati diretta da Marc'Antonio Carpiani, in arte Orazio; a dicembre invece padre ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] a Giovanni Mangone da Caravaggio, poi a Guglielmo DellaPorta. Sopra l'urna è collocata una scultura semisdraiata a provvedere, nel 1538, alla stampa postuma del trattato presso Antonio Blado a Roma.
L'opera, preceduta da una lettera dedicatoria di ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] Cinquecento, cioè all'epoca dei lavori per quella chiesa di fra' Antonio da Lunigiana.
Nel 1498 il C. eseguì il baldacchino ligneo per il rosoni scolpiti a fogliame, che derivano dal prototipo delleporte di Giuliano da Maiano nella cappella Pazzi a ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Guglielmo
**
Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] ottobre, a capo di trecento annati, entrò per primo in Verona per la porta di S. Massimo, apertagli dai partigiani viscontei. Vista l'inutilità di ogni resistenza, Antoniodella Scala si arrese, chiedendo però al suo vecchio avversario una tregua per ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...