GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] Tedesco. Come l'Angelo nella sezione superiore dello sguancio sinistro dellaportadella Mandorla, documentato come opera di G., Venturi, Storia dell'arte italiana, IV, Milano 1906, pp. 711-713, 720, 724; O. Wulff, Giovanni d'Antonio di Banco und ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] -45, ritenuto dalla Toniato figlio del D., risulta invece figlio di Antonio (Saccardo, p. 259); non sappiamo che mestiere facesse ed è D. sull'insegna dellaportadella locanda, è senza dubbio una delle cose più raffinate dello scultore, che vi si ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] di Cartolari, Girolama. Nel 1545 il Libro uscì per Antonio Blado, con una nuova dedica al cardinale Rodolfo Pio, L. Bolzoni, Riuso e riscrittura di immagini: dal P. al DellaPorta, dal Doni a Federico Zuccari, al Toscanella, in Scritture di scritture ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] in palazzo Riario, condotto dall’alchimista bolognese Pietro Antonio Bandiera. Il rapporto è documentato anche dai manoscritti fu presto dimenticato. La stessa prima documentazione dellaPorta e delle epigrafi di villa Palombara, lasciata dall' ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] il 16732 essi appaiono quali impresari degli ornati in marmo dellaporta del Cervo di Vercelli - riprodotta poi nel Theatrum realizzazione del più sontuoso ambiente dell'edificio sacro, voluto dal conte Giovanni Antonio Turinetti nel 1678. Non è ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] decorazione di Gaspare Gasparrini, venuto a mancare prima di portare a termine l'impresa (che era stata valutata 2. ricordate da Antoniodella Cornia nel castello di Mirafiori, presso Torino, in un inventario delle collezioni ducali dell'anno 1635 ( ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] Signor GioAntonio Kr Gabrielli q. Triffon ex Canc.r Grande, in età d'ani 81" mentre rincasava a tarda notte "dentro dellaporta di sua abitazione assalito da forte colpo centrale finì di vivere in pochi minuti". I nipoti - con i quali il G., scapolo ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] però, salvo questo particolare e la forma rettilinea, con il motivo delle colonne, qui incassate, che racchiudono nicchie ad arco, evoca piuttosto la porta S. Spirito di Antonio da Sangallo il Giovane.
Il lavoro più riguardevole a cui è connesso ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] 1375 secondo quanto testimoniato dai sonetti dedicati a Bartolomeo e AntonioDella Scala, i due figli naturali di Cansignorio succeduti al A questa va aggiunta una vena creativa che porta F. ad alterazioni morfologiche e semantiche, alla creazione ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] : niuno però così continuamente sotto lui perseverò, come il vivente Antonio Giolfi, che perciò ebbe comodo di coltivarvi i suoi talenti" preziosa testimonianza della torre di S. Sabina e dellaporta di S. Agnese. La Veduta dell'albergo dei ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...