CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] un dispaccio del 17 luglio criticò l'invio del fratello Antonio a Venezia: data l'importanza di un eventuale assenso spia, aveva preso misure adeguate. La mediazione veneziana portò a un rapido avvio delle trattative, che si aprirono l'8 settembre a ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] a riaffermarsi in architetture come la fontana di Trevi, il porto di Ripetta, la scalinata di piazza di Spagna e piazza architetto dei Palazzi apostolici, subentrò ad Antonio Valeri nel completamento delle scuderie del Quirinale (1730-31), avviate ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] questa definitiva svolta a sinistra portando nel maggio seguente al Quirinale Antonio Segni, tra i dorotei il di A. M., Bari 1982; G. Baget Bozzo, A. M. Il politico della crisi, 1972-1973, Firenze 1983; R. Moro, La formazione giovanile di A. ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] il suo primo cortometraggio, Gente del Po, che riuscì a portare a termine solo dopo la guerra.
Per la sua prima esperienza , tornato a Roma, si rifugiò assieme ad Antonio Pietrangeli in un paese dell’Abruzzo, poi in un baita sui monti.
Quando ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] della prima guerra contro gli ugonotti C. fu liberata dal suo più pericoloso rivale nella lotta per il potere: Antonio di quale non ricade soltanto su di lei, ma di cui porta la responsabilità davanti alla storia.
L'attentato contro l'ammiraglio era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] aspetti imprevisto; il pensato, il concetto battono alla porta per riconquistare i loro diritti, stringono l’infinito nella Giuseppe Mazzini riformatore religioso, Antonio Rosmini-Serbati e Vincenzo Gioberti campioni dell’antilluminismo, Spaventa e ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Pasqua; in barca sul Mincio e il tratto finale del Po si porta a Ferrara, per di qui, al seguito del cardinale estense, raggiungere Tasso, appresa la notizia della scomparsa, si affretta a scrivere ad Antonio Costantini, passato nel frattempo al ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] Francia), F. il 23 ottobre era di nuovo a Casale. Di qui si portò a Tortona, ad attendervi la futura sposa, la quale sbarcò a Genova. E, di medicina più rinomati dell'ateneo quali Antonio Vallisnieri, Giovanni Antonio Casali, Michelangelo Molinetto.
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] della penisola. Non giornali, se non modesti organi della Restaurazione europea, inneggianti ad Enrico V (il titolo che in casa De Sanctis portava condivise) per l'insegnamento del marxista Antonio Labriola, si ritrovarono ubbidienti discepoli del ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] ", la custodia delleportedella città, la scelta del senatore, la disponibilità delle entrate. La 4, pp. 39-43; Annales Forolivienses, a cura dello stesso, ibid., XXII, 2, pp. 85, 88; Antonio di Pietro dello Schiavo, Il diario romano, a cura di F. ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...