CASCIONE (Cascioni, Cassone), Giovan Battista
Giuseppe Basile
Nacque a Palermo nel 1729. Era figlio di Giambattista, eletto proingegnere del Senato di Palermo il 10 luglio 1715. Verisimilmente per distinguerlo [...] attribuiscono, invece, il prospetto del palazzo della villa Valguarnera nella Piana dei Colli, portata a termine entro il 1785, in cui della chiesa di S. Anna in S. Flavia, i cui disegni furono forniti da lui in collaborazione con l'architetto Antonio ...
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GAMUCCI, Bernardo
Laura Asor Rosa
Non si hanno notizie biografiche riguardo a questo antiquario e architetto, e verosimilmente anche matematico, di antica e importante famiglia sangimignanese attivo [...] dei fori Olitorio e Boario, dell'Aventino, del Celio, di Porta Maggiore; nel terzo dell'Esquilino, Viminale e Quirinale, Campo prospettiche dei monumenti e delle rovine di Roma, tratte da disegni del concittadino Giovanni Antonio Dosi, detto Dosio ( ...
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BARCELLA, Ludovico
Adriano Peroni
Nacque a Chiari (Brescia), non si sa in quale anno. Frate gerolimiano nel convento fuori Porta Pile a Brescia, dovette assumervi una posizione influente, acquistandosi [...] la costruzione si inserisce nella tradizione già affermata in città dall'architetto Antonio Medaglia nel convento di S. Pietro in Oliveto. Anche le parti coeve dell'annesso convento - notevoli il doppio chiostrino e avanzi di altri chiostri, insieme ...
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ALIPRANDI, Michelangelo
Marco Chiarini
Nato a Verona da Timoteo, pittore, e da Angelica, presumibilmente nel terzo decennio del XVI sec. Nel 1545 sposò Benedetta, dalla quale ebbe parecchi figli. Il [...] una casa lungo la strada di Porta Stuppa (Annunciazione),ecc.; ad affresco decorò anche l'interno della chiesa di S. Gregorio a attingendo alla fonte più modesta ma molto più accessibile delle opere di Antonio Badile. Morì a Verona dopo il 1589, ...
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ALGHISI, Galassi (Galeazzo de Carpi)
Armando O. Quintavalle
Ingegnere militare ed architetto, morto a Ferrara nel 1573. Dal 1549 al 1558 partecipò alla costruzione di un palazzo in Roma, forse palazzo [...] con altri architetti ed ingegneri, tra cui Antonio da Sangallo, alle opere di fortificazione della città volute da Paolo III. Nel 1549 era a Loreto, per la costruzione del santuario, e, nel 1550, iniziava, fuori Porta Picena a Macerata, la chiesa a ...
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COSTALONGA, Gaetano
Fernando Rigon
I dati anagrafici di questo pittore sono determinabili grazie al Maccà (Abbecedario...) che ne trascrisse l'atto di battesimo e raccolse copia dell'atto di morte; [...] è da ricordare la pala con la Vergine, s. Fermo e i ss. Antonio abate e Antonio da Padova sull'altare dell'oratorio attiguo a villa Fioretti a Marano Vicentino. L'altare porta la data 1794.
Esiste inoltre, pur assai rovinato, un Martirio di s ...
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BERNARDINO di Lazzaro
Francesco Santi
Nato a Perugia, la prima notizia che lo riguardi èdel 149o, quando lo si trova garzone presso Matteo di Tommaso da Reggio, maestro di legname assai attivo in quegli [...] Antonio Bencivenni e un certo Cerbone. Le molte sue opere sono quasi tutte scomparse: un soffitto ligneo della sala S. Francesco di Città della Pieve, affidatogli, secondo il Canuti, nel 1507, ma che dovette essere portato a termine assai più tardi ...
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BONAZZA, Tommaso
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque intorno al 1696 forse a Venezia, prima che il padre si stabilisse a Padova. Incominciò a lavorare con [...] fu eletto sindaco della fraglia (Semenzato, p. 122). Nel 1730 firmava con il padre e il fratello Antonio l'Adorazione dei col Bambino tra la Fede e la Speranza sopra la porta d'ingresso della chiesa del Carmine a Padova; nella stessa chiesa eseguì ...
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AMOROSO (Amorosi), Pietro
Giuseppe Fabiani
Architetto dei sec. XV. là ritenuto nativo di Ascoli Piceno, ma tutti gli scrittori municipali l'ignorano. là più probabile che sia nato nella vicina Comunanza, [...] di tal casato, donde nel sec. XVII uscì il noto pittore Antonio. Altri lo dicono di Montefano (Macerata).
L'A. nel 1470, al 1480 l'A. costruì due rivellini a difesa della testa e della coda del porto e nel 1500 l'acquedotto per condurre l'acqua dalla ...
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BUCCI
Giuseppe Liverani
Famiglia di ceramisti oriundi di Faenza, dove tenne diversi stabilimenti nel corso del sec. XIX per la produzione di stovigliame d'uso. Un primo, presso la chiesa di S. Lucia, [...] in via Naviglio, chiuso nel 1836; un terzo presso porta Imolese, nel fabbricato detto l'Omnibus di fronte all'Ospedale della famiglia, Tommaso di Sante e il cugino Giovanni di Antonio, nel 1835, acquistarono a Imola il languente stabilimento della ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...