DELLAPORTA, Provino Dalmazio
Carrol Brentano
Figlio di Carlo, nacque a Manno nel Canton Ticino nel 1656. Intorno al 1676 raggiunse lo zio materno, lo stuccatore Antonio Zanoni, a Piacenza, dove visse [...] di Piacenza e forse collaborò con lo zio - che morì nel 1688 e lo lasciò suo erede - anche negli stucchi e nelle statue della chiesa di S. Agostino (ibid.). Nel 1685 il D. eseguì gli stucchi di un'alcova al piano terra di palazzo Scotti di Sarmato ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Vincenzo.
G. Lorenzoni
Architetto bolognese, nato probabilmente intorno al 1350 (Orioli, 1892), attivo nella seconda metà del 14° secolo. La prima notizia documentata che lo riguarda risale [...] 137 circa. La costruzione cominciò dalla facciata e A. portò a termine, prima della morte, avvenuta tra l'aprile del 1401 e il pp. 53-124; A. M. Matteucci, Il gotico cittadino di Antonio di Vincenzo, in Il Tramonto del Medioevo a Bologna. Il cantiere ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] questi avvenimenti, abbia intrapreso un lungo viaggio che lo avrebbe portato fino in Persia, non è documentabile, ed è contraddetta dal A. 1274) di Antonio da Sangallo il Giovane, il ruolo del quale nella storia della progettazione rimane però oscuro ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Padova
Lucio Grossato
Pittore padovano operante agli inizi del sec. XV. Gli si attribuivano un tempo gli affreschi del battistero del duomo di Padova (in collaborazione con un Giovanni) e [...] circa), che, a convalida del suo asserto, riferiva che sopra la porta che dal battistero conduceva al chiostro stava la scritta: "Opus Ioannis et Antonii de Padua".
Ma della scritta notava la scomparsa già il Moschini (1817). In seguito il Gonzati ...
Leggi Tutto
DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] e nel 1865 partecipava al dibattito sulla costruzione della barriera a porta S. Raimondo (attuale piazzale Genova), di cui stesso anno il D. si occupò della ristrutturazione della casa Dondi a Piacenza, in via S. Antonio n. 176, sopraelevandola di un ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA
Janice Shell
Pittori attivi a Lodi e nella certosa di Pavia durante l'ultimo decennio del secolo XV e i primi due decenni del seguente.
Nei libri dei conti della Incoronata di Lodi, che [...] la porta che introduce alla sacrestia (Novasconi, 1974, p. 238). Anche un secondo affresco della Madonna , Not. Antonio Biraghi, f. 2093, 28 sett. 1506).
Non esistono altre opere documentate dei D. all'infuori di quelle dell'Incoronata di Lodi ...
Leggi Tutto
DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] , volendo far decorare la sua residenza del castello di Porta Giovia a Milano, in occasione delle sue nozze con Beatrice d'Este, mandò ordine perché ; S. Michele, Pietà, S. Nicola da Tolentino, S. Antonio da Padova (M. Salmi, in L'Arte, XXVI[1923], p ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] ma scelto senza finezza, pur tenendo conto delle alterazioni portate dal restauro imposto dal trasporto, avvenuto in in alcuna parte l'invenzione di Antonio. Inoltre, esaminando lo stile delle varie scene della vetrata, egli pensò di poter attribuire ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa
Maria Cristina Pavan Taddei
Maestro del XIV sec. nell'arte della pittura su vetro; nel 1395 è impegnato nell'esecuzione della finestra soprastante la seconda porta (porta dei Canonici) [...] prorompenti in parte anche dalla mistica medievale.
Bibl.: G. Fratini, Storia della basilica e del convento di San Francesco d'Assisi, Prato 1882, pp. 213-234: Trattato di Maestro Antonio da Pisa, edito per la prima volta dal codice originale; R ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Chelino da Pisa
Luisa Mortari
Operoso alla metà del sec. XV, è citato fra gli scultori rinomati del tempo, nel Trattato di Architettura del Filarete, risalente agli anni 1460-1464. Insieme [...] di Michelozzo) sopra la porta che conduce alla navata trasversale del duomo e per il rilievo della Madonna col Bambino nel proposta del Semrau (in Thieme-Becker) e del Venturi, con l'Antonio da Pisa operoso a Foligno nel 1461.
Bibl.: G. Vasari, ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...