LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] per il considerevole valore di 250 ducati d'oro, e "maestro" Antonio, come il padre sottolinea, vi perdette i suoi libri, del nel giugno 1501 le teste di dodici fautori della fazione dei Panciatichi furono portate in città issate su picche e poi ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] Bologna il M. partecipò in qualità di conestabile dell'esercito bolognese, tra il 1298 e il 1299, "cappella" di S. Cecilia del quartiere di Porta Piera (S. Pietro) di Bologna e in quelli naturali, Chiara e Antonio, furono beneficiati quali suoi ...
Leggi Tutto
PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] in moglie la giovanissima Maddalena di Antonio Serristori.
È alla prima fase della sua vita pubblica che risalgono alcune speranza, Pazzi si risolse a fuggire dalla città muovendo verso porta alla Croce scortato da una banda d’armati. I medicei, ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] al 1866, pp. 49-71; F. Salata, T. L. e Carlo Combi, pp. 97-101); G. Quarantotti, Un patriota istriano dell'Ottocento, T. L., in Porta orientale, II (1932) (rist., in Id., Uomini e fatti del patriottismo istriano, Trieste 1934, ad nomen); Id., Per l ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] il 1236 e, in tale veste, aveva portato a termine la repressione della ribellione dell'isola che durava ormai da diversi anni. presso Ludovico d'Ungheria e più volte dei Savi; e infine Antonio, conte di Arbe nel 1348. Per loro il padre, offrendo ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] direzione ai religiosi delle Scuole pie.
L'ultimo atto del F. compreso nella Collezione di carte pubbliche porta la data del una Ritrattazione del dottore Antonio Franceschi stato ministro dell'Interno della sedicente Repubblica Romana (Roma ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] di raccomandare che egli comparisse negli affreschi dei castelli di Porta Giovia e di Pavia.
Ma l'attività politica del B il figlio Giovanni Antonio, nell'aprile 1478.
Né il reggente lesinò al B. i segni tangibili della sua riconoscente benevolenza ...
Leggi Tutto
PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] Antonio Amendola, Paolo Bufalini, Aldo e Ugo Natoli e via enumerando).
Il dato più evidente di questa fase della militari e i partiti antifascisti. Dopo aver partecipato agli scontri a Porta San Paolo (cfr. la testimonianza di Aldo Natoli, in Giaime ...
Leggi Tutto
CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] fino al dicembre 1875 in fascicoli mensili, con l'intento di portare "nel momento supremo in cui si agitano le più gravi questioni Antonio Mangilli, negli anni 1877-78, sull'origine delle due partecipanze di Cento e di Pieve, e la questione delle ...
Leggi Tutto
GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] di intervento nei torbidi e nelle violente lotte delle fazioni locali per il potere che portò la città ligure a sottomettersi, pochi anni più e Giovan Giacomo furono notai e mercanti, e Giovanni Antonio si addottorò nel 1428 in arti e medicina nello ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...