CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] Genova. Il C. aveva due fratelli ed una sorella: Antonio, dottore utriusque iuris, giudice dei malefizi e giudice dei prestigio. Ottenne, infatti, da Filippo Maria, nel 1417. il portodella Napola sul Po, con il reddito annuo di 120 fiorini d'oro ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] alla Balla d'oro, assieme al fratello Alvise, dal cavaliere Antonio Bembo, nell'ottobre 1411. Tre anni dopo sposò Nicolosa che lo portò a recuperare numerose fortezze e la riviera bresciana del Garda. Il D. trascorse quindi il resto dell'anno ed il ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] Caresini, di Enrico Dandolo e di Antonio Morosini, oltre, naturalmente, a quella ). Il titolo Annali veneti non dà completamente ragione dell'importanza dell'opera del D., in quanto se ben si contestualità dei fatti narrati porta inevitabilmente il D. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] il C. prese d'assalto porta Appia (ora porta S. Sebastiano) e l'esercito , Vittoria, Paola, Antonia e Girolamo e Sveva p. 138; XXIX (1906), pp. 328, 331; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 120, 125, 145, 158, ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] inatteso della sua personalità, il pellegrinaggio in Irlanda al temibile pozzo, o "Purgatorio di S. Patrizio".
Sulla scia di una leggenda diffusa dal poema britannico Purgatorium S. Patricii, esso rappresentava - così almeno si credeva - una porta ...
Leggi Tutto
DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] inoltre, nel portarsi a destinazione, des chartes, XXXI (1870), p. 70; Dispacci di Antonio Giustinian, a cura di P. Villari, III, Firenze 1884, p. 640; N. Barone, Le cedole di Tesoreria dell'Archivio di Stato di Napoli, dall'anno 1460 al 1504, in ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] marzo) era membro, con P. Baffi e V. Porta, del comitato delle Finanze, con probabili mansioni di presidente (e già Capasso. Un abate massone del sec. XVIII (Antonio Ierocades). Un ministro della Repubblica partenopea [V. D.] ... Ricerche biografiche ...
Leggi Tutto
GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] due femmine, Prudenza e Iacopa, e quattro maschi, Ghislardo, Antonio, Bartolomeo e Stefano. Di essi l'ultimo morì in per completare l'accordo che l'8 settembre aveva portato alla conferma della lega di Venezia, Firenze e Bologna in funzione ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] le porte di Bologna per il rientro dei banditi, primo fra tutti Antonio Bentivoglio degli Arienti, Gynevera de le clare donne, a cura di C. Ricci-A. Bacchi della Lega, Bologna 1888, pp. 122-26; Corpus chronicorum Bononiensium, III-IV, in Rerum ...
Leggi Tutto
ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] coloro "che machinorno di ammazzare il Magnifico Francesco Antonio Arpaia".
L'A. continuò il suo programma politico favore dell'A. si organizzarono i quartieri della Conceria, delle Vergini, di S. Giovanni a Carbonara e la "gente civile" di Porta ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...