CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] delle potenti famiglie locali, raccomandando la massima discrezione e destrezza nel condurre in porto di molti italiani compromessi dottrinalmente con la Chiesa chiavennasca: Antonio da Padova, Francesco Vacca, Filippo Valentini, Pietro Romano, ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] fino al dicembre 1875 in fascicoli mensili, con l'intento di portare "nel momento supremo in cui si agitano le più gravi questioni Antonio Mangilli, negli anni 1877-78, sull'origine delle due partecipanze di Cento e di Pieve, e la questione delle ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] si ribellarono e il 23 aprile i due fratelli del C. assaltarono porta Appia. Il C. era già fuggito da Roma e appoggiava senza ma forse per impadronirsi del fratello Antonio.
Al C., che era stato arciprete della basilica lateranense, aveva dedicato la ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] tra i due pittori, è certo la tela con la Madonna che porge il Bambino a s. Antonio da Padova, eseguita per la chiesa romana di S. Giovanni a Porta Latina, della quale il Corradini (il cui stemma appare sulla coperta del libro in basso) fu cardinale ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] (E. Rossi, Il manganello e l'aspersorio, Bari 1968, pp. 83-91).
In occasione dell'anno santo fu incaricato di aprire (24 dic. 1924) e di chiudere (24 dic. 1925) la porta santa a S. Paolo fuori le mura. Nell'agosto 1924 era nominato amministratore di ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] atteggiamento rigido contro le pretese e le manovre delle città cattoliche avrebbe portato ad una nuova guerra di religione. Inoltre ,Basel,II,Basilea 1956, p. 144; K. Fry, Giovanni Antonio Volpe Nunzius in der Schweiz,I,Firenze 1935, p. 371; L ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] ; insieme con lui venivano a far parte della Congregazione anche Nicolò Gigli e Antonio Talpa, al quale ultimo egli si legava patrocinatore. È difficile valutare il contributo che il B. portò alla redazione definitiva degli Annales; è certo che egli ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] riformatore settecentesco, dove l'A. porta una sua accentuata carica religiosa, ma pp. 73, 78, 82, 86, 89; XII, 1797, p. 116; Memorie e docc. per la storia dell'università di Pavia, I, Pavia 1878, pp. 295, 329, 336-337, 573, 589; II (docc.), ibid. ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] tutte le energie e sacrificò gran parte dell'ingente patrimonio, emúlo del padre Antonio, che aveva acquistato, per salvarli dalla sua collaboratrice Teresa Brenti, superiora del convento, perché portasse a termine l'opera, ultimata poi soltanto nel ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] luogo, quella che porta il titolo De Placentinae urbis origine, successu et laudibus, dedicata agli Anziani della città, pubblicata nel tre anni dopo a Roma, per i tipi di Antonio Blado.
Si tratta di un lavoro con finalità eminentemente pratiche ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...