Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] culti direttamente e storicamente (il ‘santo taumaturgo’ – Ciro, Antonio Abate – e le tante Madonne brune o nere o Nel Mezzogiorno questa teologia, per così dire, della storicità del peccato non porta a un alleviamento dei tratti ascetici, mistici, ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] governative si chiedeva di riconoscere la portata nazionale dell’impresa milanese19. Non si mirava Amintore Fanfani, Pio Bondioli, Luigi Bellini, Andrea Oddone, Francesco Vito, Antonio Amorth e Guido Gonella.
38 M. Bocci, Oltre lo Stato liberale ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] non a caso, margini di ambiguità, lasciando aperta la porta a un ulteriore rafforzamento dei legami tra la gerarchia e lavoro del salesiano Antonio Cojazzi27, veniva sfumata la partecipazione al partito popolare a favore dell’icona del giovane ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] alla guarigione viene da Dio e soltanto la fede garantisce quel contatto che porta alla guarigione, come anticipazione della salvezza. Così, ai sapienti pagani che vanno a trovare Antonio (greci e per di più filosofi), egli appare incolto, in greco ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Antonio Vargas Laguna (il prototipo della lealtà spagnola al trono e all'altare) per la conservazione dell'antico patronato, mentre il leale appoggio della largamente la libertà della Chiesa in Germania, che aveva portato al concordato del luglio ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] papirologica ha portato alla ricostruzione di qualche frammento della rete delle relazioni e delle attività di sur les chapitres 2 et 3 du prologue de la Vita Antonii d’Athanase, in Divitiae Aegypti. Koptologische und verwandte Studien zu Ehren ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] guerra mondiale portarono a un deciso distacco dell’episcopato dalle della Chiesa in Italia. Discorsi del Cardinale Antonio Poma dal 1969 al 1979, Roma 1981, p. 130.
30 A. Riccardi, Il card. Poma alla presidenza della CEI, «Rivista di teologia dell ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] due. Un re non è stimato per ciò che si vede e non deve essere stimato sulla base dei gioielli e dell’oro che porta. Il suo territorio è l’amministrazione degli affari terreni, mentre la giurisdizione del sacerdozio è mutuata dall’alto […] I corpi ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] erano parimenti formati i poco più giovani Stefano Jacini e Antonio Meli Lupi di Soragna, entrati anch’essi nella cerchia di del suo desiderio, e cioè quella falsa visione dell’infinito che lo porta a pascersi d’indefinito, a mutar cioè perpetuamente ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] un'ampiezza inconsueta (un anno per Domenico, un anno per Antonio, un anno e quaranta giorni per Elisabetta di Turingia; per tener presente nell'atto stesso di analizzare la portata ecclesiologica delle bolle Mira circa nos e Fons sapientiae patris. ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...