CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] e quello di S. Antonio alla Madonna degli Angeli. Il C. appare perciò adibito a vasti compiti, prova del favore della corte è di una bastioni, tre a sud-est e tre a nord della guariniana porta di Po. Seguirono altre opere di fortificazione ad Asti e ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] portare a compimento l'opera dopo la partenza dello Zuccari stesso (prima dello scadere del 1607). Nulla è rimasto della con tele ed affreschi del transetto e del coro di S. Antonio Abate. Esigono inoltre una menzione il Martirio di s. Orsola in ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] fra il Regno d'Italia e la Porta ottomana.
Tornato in patria, limitò in un nov. 1887. Il 7 giugno 1887 gli fu concesso il Collare dell'Annunziata.
Il D. mori a Roma il 21 ag. 1894. et canonizationis servi Dei Marci Antonii Durando, Romae 1974, ad ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] Per Bearzot una delusione cocente, che lo portò a un passo dalla conclusione anticipata della carriera: e si rivelò invece una svolta, calcio italiano nel mondo che l’allora presidente federale Antonio Matarrese gli offrì nell’autunno del ’90. Ma ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] porta, la Pietà.Variamente datato dagli studiosi, questo complesso segna il punto massimo di arrivo non solo dell'arte, ma della , Firenze 1510, pp. 10, 12, 13, 14, 17; Il libro di Antonio Billi, a cura di C. Frey, Berfin 1892, pp. 20-24; Anonimo ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] matrimonio di Ferdinando de' Medici con Violante di Baviera nel 1689, nella decorazione dell'arco trionfale a porta S. Gallo ornato con pitture monocrome, eretto per l'arrivo della sposa a Firenze, e disegnò gli abiti per il matrimonio di Anna Maria ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] che ne caratterizzava i contenuti: «gli interessi figurativi della rivista erano animati da un ambiente che tendeva a portare avanti, unitariamente, il discorso dell’architettura e quello delle arti figurative», in stretta relazione con le più ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] notizia abbiamo rinvenuto nel cod. ms. 179 della Bibl. del Collegio di Spagna a Bologna ( " abbandonò Firenze e si recò alla Badia, portando con sé varie ceste di libri, di cui lettura del B. "recollecta" da Antonio Lauzi e iniziata il 19 nov. 1420 ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] e scultore. Sita presso l'ex convento della Fontana, fuori porta Comasina, la fonderia Manfredini, specializzata nella Antonio a Trieste (Paolini - Ponte - Selvafolta; Rossi - Rovetta; Milano neoclassica, pp. 133, 563).
All'affermazione della ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] nel 1886 (da cui ebbe due figlie e un figlio Antonio, poi libero docente di procedura civile), vinse il posto sorta dalla lettura di quelle fonti, portò il C. a porsi il problema dell'apporto della filosofia greca al diritto romano. La prolusione ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...