BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] 1513 è datata l'Annunciazione a mosaico della lunetta dellaporta d'accesso al chiostrino dei Voti della SS. Annunziata, opera che dai 'intervento dei numerosi allievi che la frequentarono (Antonio del Ceraiolo, Perin del Vaga, Bartolomeo Getti ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] ottenere nuovamente l'iscrizione. Ancora nel cantiere dellaporta del Paradiso è documentato, insieme con altri 1878).
Buonaccorso. Figlio di Vittorio di Lorenzo e della sua prima moglie Maddalena d'Antonio Bonaiuti, nacque a Firenze il 13 dic. 1451 ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] le «Conclusiones super libris de anima» furono trascritte da Antonio, «frater ordinis Servorum» (Padova, Biblioteca universitaria, ms legge nella stele funeraria posta sul fianco dellaporta principale del duomo della sua città di origine, in cui era ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] città.
La conoscenza di Ferrante Imperato, di Giovan Battista DellaPorta e di Fabio Colonna dovette condurlo per due mesi - ricordare fra questi Giulio Cesare Capaccio, Nicola Antonio Stelliola, Quinzio Bongiovanni, Mario Schipani, Marco Aurelio ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] il quartiere di Porta Nuova, era chiamato a collaborare, insieme con altri cittadini milanesi, alle scelte della Fabbrica del duomo , Giano Parrasiol Francesco Tanzi detto Cornigero e Giacomo AntonioDella Torre; di questi e di diversi altri poeti ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] impegna per tre anni comeaiuto del Ghiberti nell'esecuzione dellaporta est del battistero fiorentino. E presso il Ghiberti lavora dell'Aracoeli dove dipinse nella cappella Cesarini scene della Vita di s. Antonio, perdute ad eccezione di un S. Antonio ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] da Domenico Fontana la pianta della biblioteca, ancor oggi visibile a destra dellaporta d'ingresso, gli è stato Damasceni Peretti e i cardinali Alessandro Peretti Montalto e Antonio Carafa, è circondato da diversi personaggi, tutti ritratti con ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] già essere sacerdote ed era considerato futuro successore dello zio Pietro Antonio all'arcivescovato di Otranto. A Padova non continua polemica con lo scienziato e studioso G. B. DellaPorta), ma a decisioni paradossali, quali la richiesta di un ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] legnaioli, uno dei quali, Antonio di Marco di Giano detto il Carota, èmenzionato dal Vasari. La qualità dell'intaglio èsuperba, contribuendo a dall'aerea eleganza dei terrazzi alla marziale imponenza dellaporta su via dei Leoni, un'opera di notevole ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] di tarsie avviato nel 1436 nella sagrestia delle messe da Antonio Ciaccheri - potrebbe anche essere identificato con e di Giuliano da Maiano sono le tarsie (1480) dellaportadella sala dei Gigli, realizzate su cartoni attribuiti a Sandro Botticelli ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...