Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] . Il monumento di Baronio, in ogni modo, fu una pietra miliare della Controriforma e uno snodo nel percorso che porta alle indagini filologiche di Ludovico Antonio Muratori e alla storiografia erudita europea.
La vita
Cesare Baronio nacque la ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] allorché, di ritorno da un viaggio che nel 1806 lo aveva portato fino a Napoli, gli fu chiesto di celebrare Napoleone presso alle opere di A. Canova, oggetto della sua continua venerazione (Panegirico ad Antonio Canova, dedicandosi il suo busto nell' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] -Sigismond Gerdil, fino ad autori contemporanei come Antonio Rosmini e Vincenzo Gioberti, non ortodossi, che », ma «echeggiante come la parola terribilmente sublime dell’angelo della vendetta» (La breccia di Porta Pia [1902], in Scritti vari, cit., ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] divenuto noto studioso di design.
Gli anni della formazione e il «razionalismo critico» di Antonio Banfi
Una testimonianza sulla famiglia d’origine , L’Italia letteraria e portare a termine il saggio Sulla poetica dell’ermetismo, schierato per una ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] cariche di capitano dell'artiglieria e di fonditore, che prima erano ricoperte da Antonio Rossi da Città prima è stata forse confusa con la seconda edizione parigina della traduzione francese, che porta la medesima data.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] Giovanni de Gavardis da Mantova che chiedeva che il L. portasse, al ritorno, piante, innesti e frutta. Del 20 marzo alla "sententia" data da maestro Giorgio di Antonio da Pesaro, il quale stabiliva misure e prezzo delle volte a lunette, a botte e a ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] di S. Antonio, da identificare con il portale di accesso al battistero di S. Giovanni, e, "fuor d'una porta verso la pieve vecchia... una cappelletta per i frati", non identificata.
Dal 1524 al 1527, forse a seguito della reintegrazione nella carica ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Salvatore il 13 giugno, festa di s. Antonio, del 1420 (ma secondo un'altra testimonianza dello stesso G. l'anno sarebbe il 1422).
Da nel 1463. In questo ambito l'azione più importante che G. portò a termine fu la pace tra Ascoli e Fermo (1446), che ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] di negoziazione dei contratti di lavoro, dopo la scissione che aveva portato all’uscita dalla Confindustria delle imprese a prevalente partecipazione statale e alla creazione dell’Intersind (1960).
Per dare un segnale in questa direzione Carli chiamò ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] del viaggio - per poi portarsi, il 2 giugno 1585 ripartendone della "consulta": questa esclude che l'"ambascieria" del G. "abbi ad essere admessa". Segue il breve del 19 al duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga perché invii il gesuita mantovano Antonio ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...