LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] L., asserisce che i giovani Antonio e Tullio Lombardo sono agli esordi.
Verso la fine dell'ottavo decennio o all'inizio del si può evincere che a quella data erano state sostanzialmente portate a termine le imprese edilizie condotte dal L. per il ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] richiede. Al nono gradino della scala vengono accostati Polidoro da Caravaggio e Antonio Tempesta (quest'ultimo era ne conteneva più di 600) e la villa e il parco fuori porta del Popolo (dove erano conservati circa 1000 pezzi), ma anche nella tenuta ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] quello con il Miracolo del neonato: entrambe le opere dovevano essere consegnate entro il giugno dell'anno seguente. Nel 1501 il modello di Antonio fu portato a Padova e subito l'Arca commissionò una seconda serie di rilievi ai due fratelli: al ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] […] per mano di maestro Francesco schiavone") ha portato ad accreditarne l'attribuzione al solo L. (Rolfs con Pietro de Bonitate il contratto per la decorazione scultorea della cappella di Antonio Mastrantonio in S. Francesco d'Assisi a Palermo (Kruft ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] adattare al contesto locale i portati più congruenti della tradizione seicentesca romana, misurandosi idealmente lobata (per la stessa città progettò la chiesa di S. Antonio Abate realizzata dopo la sua morte), o interpretandola dialetticamente, come ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] cioè entro il 29 sett. 1480; e sceglieva come estimatore Giovanni Antonio Amadeo. Del 7 ag. 1482 è il pagamento finale per l e figlio in questi anni ci porta a ritrovare la mano di Giovanni Angelo anche nel polittico della chiesa di S. Michele a Pavia ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] il G. dipinse, tra 1747 e 1748, la Gloria di s. Antonio da Padova, ancora presente nella parrocchiale di S. Martino. Di poco York (ibid., figg. 30-31), che porta sul verso uno studio per il gruppo dell'Aurora, ritenuto oggi da molti uno fra i ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] dell'epoca, quali il Domenichino, F. Albani, A. Tempesta, G. Lanfranco, G. Baglione e Antonio Carracci (Riedl, A. della , Roma 1935, pp. 292-294; J. Manilli, Villa Borghese fuori di porta Pinciana, Roma 1650, pp. 82, 110; F. Martinelli, Roma ornata… ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] dei Cento Pacifici, ai cui lavori, portati a termine nel gennaio del 1787, prese parte anche lo scultore Antonio Trentanove. Sempre nel 1787 il Barozzi chiamò il G. anche per la decorazione della galleria di palazzo Conti a Faenza, progettato ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] figure. Tali requisiti consentono di accostare queste opere agli esiti contemporanei della ritrattistica milanese e in particolare ad Andrea Porta e ad Antonio Lucini, con i quali il G. dovette intessere, fin dal momento del suo ritorno a Bergamo ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...