OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] (perduta; Id., 2002); nel 1711 scolpì due Delfini (angolo Sudest) a sostegno dell’obelisco della fontana Curcio - E.B. Di Gioia, Roma 1988, pp. 284-312; P. Ferraris, Antonio Gherardi e la cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari, in Studi di ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] 31 marzo 1898 un Progetto di ridipintura murale della basilica di S. Antonio in Padova,secondo stile del secolo XIV-XV… (A. Rubbiani..., sorge nel luogo precedentemente occupato dall'antica fontana dei Delfini: la prima pietra fu posta nel 1896 e ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] , cui si aggiunse, per il solo biennio 1767-68, l'incisore Antonio Valli. Il 10 apr. 1768 sposò Bernardina Torraca, vedova Bersanti, e con quelli tradizionali della conchiglia, delle palme e dei delfini guizzanti, simboli di pace e di purezza; mentre ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] al 1717, dove occupò una casa di proprietà del conte Antonio Scotti. Nel palazzo Scotti dipinse un ciclo pittorico su tela e Milano 1969, p. 48; L. Bertocchi - G.C. Dosi Delfini, Lettere di pittori e scultori dei secoli XVII-XVIII, Pontremoli 1970, ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] trenta pezzi con figure di uomini selvaggi, grifoni, delfini, ecc. (disegni di Giulio Romano ci permettono forse Il S. Giacomo in trono di Caen, che può essere unito al S. Antonio del Louvre, che ha una cornice analoga, e al S. Domenico degli Uffizi ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] , gli arredi della camera della Vergine, addirittura i delfini in finto rilievo che ornano le finestre di uno dei , XXII (1971), 259, pp. 3-31; G. Donnini, Sui rapporti di Antonio da Fabriano e di Matteo da Gualdo con G. di G., in Antichità viva ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] a quelli di Andrea di Michelangelo Ferrucci, Antonio Novelli, Cosimo Salvestrini, Bartolomeo Rossi, Giovan registra un pagamento del 30 agosto 1625 per una «pila di marmo con 2 delfini per la fonte di Boboli» (Pizzorusso, 1989, p. 48), mentre nel ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] del trono, oppure negli alati putti tubicini che cavalcano delfini alla sommità del baldacchino; esempio, per certi versi Francesco, s. Prosdocimo, un santo vescovo francescano e s. Antonio da Padova, ora alle Gallerie dell'Accademia di Venezia.
La ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] capitelli d'invenzione dell'autore con conchiglie, delfini molto simili a quelli decorati nella chiesa fiorentino l'architetto: 1755, I, p. 159), la chiesa di S. Antonio da Padova accanto alla basilica di S. Francesco d'Assisi (Guida di Messina, ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] basamento, anch'esso ottagonale, in forma di delfini trattenenti nelle fauci una palla, sono probabilmente, e Panfila (ibid., f.131). Di essi continuarono l'arte del padre Iacopo Antonio (n. a Brescia nel 1536), Gian Francesco (n. a Brescia nel 1518 ...
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microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
litigiosite
s. f. (iron.) Propensione patologica a essere litigioso, a dividersi per i motivi più futili. ◆ Poco più in là, Teresio Delfino, leggendario democristiano piemontese che ad ogni finanziaria faceva un figlio (è arrivato a sette)...