Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] nel 1625, con viaggio non meno ardito, il gesuita portoghese Antonio de Andràde dall'India attraversa il Tibet e il Tangut con malesi e anche nella Nuova Guinea.
I Platanistidae, sorta di delfini d'acqua dolce, vivono lungo tutto il corso dell'Indo ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] superiore presenta a rilievo la scena dei pirati tirreni trasformati in delfini da Dioniso. Il tetto è sormontato da un cesto di di Pompeo e quelle di Bruto e Cassio, poi quelle di Antonio; ma né Cesare, né Augusto fecero scontare ad Atene il fio ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] belve e grifoni in lotta, e con una fascia a onde marine con delfini e figure accosciate di Sirene e di Sileni. A partire dal sec. templi (1922-23) per opera di L. Pernier e di Antonio Minto. Angelo Pasqui scava la necropoli di Bisenzio; gli subentra ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] Acc. e bibl. d'Italia, V, pp. 390-93; C. De Antonio, La biblioteca del re, in Torino, gennaio-febbraio 1928; Ripa di Meana, La i marchesi di Monferrato che si allargarono nel sud, i Delfini di Grenoble che entrarono pure in Val di Susa.
La provincia ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] di s. Benedetto e dei Quattro santi incoronati - mentre Antonio Maddiona si volge, con minore profondità, agli esempî di Mattia con l'effigie di Atena e la stella marina fra delfini, di peso così forte da doversi considerare moneta di valore ...
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Vasca, o sistema di vasche, in cui si tengono in vita, a scopo di studio o di ornamento, animali e piante acquatiche.
La forma più comune di acquario, adottata in tutti i laboratorî zoologici, è una vasca [...] . L'acquario di Napoli fu fondato nel 1873 dallo zoologo Antonio Dohrn, di Stettino, con mezzi proprî, nella Villa Comunale, e le sardelle, e molti altri pesci, come pure i delfini.
Vivono invece bene anche le testuggini di mare, (Talassochelys).
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Famiglia di maestri vetrarî muranesi. Nella storia dell'arte vetraria veneziana la famiglia muranese dei Barovier occupa uno dei posti più eminenti, tanto da oscurare la rinomanza delle altre numerose [...] non indegna del glorioso passato. Allorché, circa il 1860, Antonio Salviati si pose a capo di questo movimento di risveglio e nuove complicate fantasie di vetri soffiati, a draghi, a delfini e a serpi marini, ma a ritrovare nuove composizioni di ...
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PENSIONE (XXVI p. 692; App. I, p. 925; III, 11, p. 384)
Antonio Troccoli
Con l. 28 ottobre 1970, n. 775, il governo è stato delegato dal Parlamento a disciplinare i procedimenti nei vari settori dell'amministrazione [...] Pensione, in Novissimo digesto italiano, vol. XII, p. 869, Torino 1965; T. Guarnaschelli, voce Pensione di guerra, ibid., p. 897; V. Prinzivalli, D. Delfini, Pensioni civili normali e privilegiate, dirette, indirette e di riversibilità, Torino 1971. ...
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Sociologo francese, nato a Denguin (Bassi Pirenei) il 1° agosto 1930. Dal 1964 direttore di studi dell'École pratique des hautes études, dal 1981 è professore di sociologia presso il Collège de France. [...] ²); Les héritiers, les étudiants et la culture (in collab. con J.-C. Passeron, 1966; trad. it. Gli studenti e la cultura. I delfini, Rimini 1976); Le métier de sociologue (in collab. con J.-C. Chamboredon e J.-C. Passeron, 1968; trad. it. Rimini 1976 ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] delle guerre di Fiandra, C. Celsi e F. Delfini, cui affidò la lotta contro i banditi che infestavano 1927, ad Indices. Per C. VIII e le Chiese orientali: Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East…, a cura di J. Kraicar, Roma 1966, ...
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microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
litigiosite
s. f. (iron.) Propensione patologica a essere litigioso, a dividersi per i motivi più futili. ◆ Poco più in là, Teresio Delfino, leggendario democristiano piemontese che ad ogni finanziaria faceva un figlio (è arrivato a sette)...