PODRECCA, Vittorio
Leonardo Angelini
PODRECCA, Vittorio. – Nacque a Cividale del Friuli, in provincia di Udine, il 26 aprile 1883, da Carlo, avvocato e scrittore, e da Amalia Antonia Galli, figlia dello [...] scultore Antonio.
I Podrecca avevano origine slave. Il padre si definiva un fratello e due sorelle, tutti più grandi: Luigi Guido, Rosa Maria ed Emilia. Le marionette sono fatte della stessa stoffa della musica, del ritmo di vita e d’arte che ne emana ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] maggior rilievo è occupato da quelli interpretati da Totò (Antonio De Curtis); in particolare si ricordano, diretti sempre , Guida alla storia del cinema italiano 1905-2003, Milano 2003, ad ind.; M. Giusti, Il grande libro del Carosello, Piacenza 2004 ...
Leggi Tutto
ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] Guglielmi.
Recatasi a Napoli nel 1778, ebbe un grande successo, al teatro reale di Caserta, come Galatea Spettacolo, IV, coll. 170-171. Per Antonia in particolare, cfr. T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento, Venezia 1897, pp. 287, 292, ...
Leggi Tutto
FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] Corriere e lo seguiva personalmente. Il F., spedito a Bengasi e a Derna, si trovò ad affiancare grandi firme del giornale come L. Barzini e G. Civinini, controllato da vicino dal severissimo Albertini ma anche, contestualmente, guidato e formato da ...
Leggi Tutto
D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] e vale soprattutto come esempio di un testo di routine nell'ambito dell'attività delle compagnie ducali della seconda metà del Seicento.
Rispetto alla generazione d'oro delle grandi compagnie dei Gelosi e dei Confidenti, gli attori della seconda metà ...
Leggi Tutto
PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] di grande valore, che concedeva il monopolio in tutto il Mezzogiorno della stampa degli avvisi e delle gazzette del Regno e p. 101).
La pubblicazione del Teatro segnò irrimediabilmente i rapporti fra Parrino e Antonio Bulifon. Quest’ultimo, infatti, ...
Leggi Tutto
GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] . Ma l'impresa maggiore del G. a Roma è del 1634, quando il cardinale Antonio Barberini, "per essere già 1866, pp. 106 s.; C. Molinari, Le nozze degli dei. Un saggio sul grande spettacolo italiano nel Seicento, Roma 1968, pp. 81-89, 108-110, 115-118 ...
Leggi Tutto
LANDI, Antonio
Giovanna Checchi
Nacque a Firenze il 25 maggio 1506 da Vittorio e Bartolomea di Ridolfo da Sommaia.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione. Dalla Storia fiorentina di B. Varchi [...] come il L. si fosse immischiato nell'acquisto di un diamante "grande, di più di trentacinque carati di peso", che era stato , durante il quale informava sugli spostamenti della flotta turca; l'ultima, del 25 apr. 1567, in cui il L. si dice a casa ...
Leggi Tutto
FIDENZI, Iacopo Antonio
Giusi D'Alessandro
Attore vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del sec. XVII, famoso nel ruolo di innamorato con il nome di Cintio. Incerta la data della sua nascita; [...] Farnese non poteva considerarsi del tutto conclusa se il duca lo richiedeva al suo servizio per il carnevale dell'anno seguente. Il tono, mesto e rammaricato, evidenzia, al di là delle esasperazioni di rito, la condizione di grande precarietà in cui ...
Leggi Tutto
GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] completi sul piano drammaturgico. È inoltre di grande rilievo il fatto che il G. suonasse il violino e componesse egli stesso parte delle musiche dei suoi balli; ciò ebbe una notevole influenza nello sviluppo del balletto d'azione, perché il G. fu ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...