Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] affresco della società olandese nella seconda metà del 20° sec., e ha dato inizio De heilige Antonio (1998, Il santo Antonio), Fanttoompijn (2000 al mare, 2000), che dimostra una grande inventiva linguistica. Interessante appare anche la produzione ...
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Filosofo, saggista e critico letterario tedesco di famiglia ebraica, nato a Berlino il 15 luglio 1892, morto suicida a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Studiò nelle università di Friburgo, Berlino, [...] linguaggi si danno tracce dell'essenza spirituale dell'uomo, partecipe del verbo divino soprattutto per la sua caratteristica attività di conferire i la riflessione di B. ha suscitato grande attenzione nella seconda metà del sec. 20°, anche grazie all ...
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UNGARETTI, Giuseppe (XXXIV, p. 673)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Milano nella notte tra l'i e il 2 giugno 1970. Le poesie che confluiscono ne Il dolore (1947) sono state composte tra il 1937 [...] sezione de Il dolore), come in un diario di sofferenza grande e tuttavia contenuta, pur nei momenti culminanti dell'amarezza, dello sfogo, del "continuo schianto", per riprendere un'espressione del poeta. Soprattutto a contatto con la guerra (si veda ...
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VEGIO, Maffeo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Lodi nel 1407, morto a Roma nel 1458.
Compiuti gli studî di lettere a Milano, passò all'università di Pavia per attendere alla dialettica e alla giurisprudenza [...] nel poema Antoniados, celebrante S. Antonio abate, nella Laudatio beatae Monicae, umana, dove tra l'altro si dà grande importanza agli esercizî fisici e al lavoro e dell'uomo morale e religioso ma anche del cittadino.
Opere: La maggior parte in ...
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VALVERDE, José María (App. III, ii, p. 1065)
Ines Ravasini
Poeta spagnolo, morto a Barcellona il 6 giugno 1996. La sua poesia, permeata da una costante preoccupazione religiosa, si è orientata lentamente [...] si è espresso in versi misurati e di grande musicalità, ancorati alla tradizione con cui V Poesía 1945-1970 (1971; trad. it. 1991). Del 1976 è Ser de palabra (y otros poemas), in i volumi di saggi e critica: Antonio Machado (1975); El barroco. Una ...
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VERANZIO, Antonio
Eleonora Zuliani
Diplomatico e letterato, nato a Sebenico il 29 maggio 1504, morto il 15 luglio 1573 a Esztergom. Ebbe la prima educazione nella casa dei nonni a Traù dall'umanista [...] nello stato ecclesiastico, fu vescovo in notevoli località dell'Ungheria, primate del regno, viceré e il 5 luglio 1573, dieci giorni prima della morte, cardinale.
Uomo di grande pietà e rettitudine, si distinse anche quale facondo oratore in molte ...
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(App. IV, I, p.160)
Scrittore, morto a Torino il 10 dicembre 1987. L'innesto del fantasioso, dell'imprevedibile e del curioso nel conformistico vivere quotidiano induce A. ne Il primo quarto di luna (1976) [...] e nella deformazione dei sentimenti, a cui la grande città condanna il vedovo protagonista de Il fratello riprende, con qualche tratto deformante, l'analisi della solitudine del personaggio di fronte alle deludenti e asfittiche condizioni della realtà ...
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Scrittore veneziano della prima metà del secolo XVI, prelato della corte di Roma e canonico di Ceneda, ebbe amicizia con P. Bembo, con G. Della Casa e con P. Aretino.
L'opera sua principale apparve in [...] Antonio Blado, col titolo: Rime e prose volgari. Le rime lo fanno annoverare fra la turba dei petrarchisti della sua età. Fra le prose si notano sei novelle molto licenziose e senza grande apparve nel 1545 fra le prose del Brevio come opera sua; di ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] 25º vol. di indici nel 1751) che, per la quantità delle fonti edite e per l'organicità del piano di pubblicazione, sono la prima grande raccolta di fonti medievali della storiografia moderna.
Vita
Di modesta famiglia, studiò a Modena, dove si laureò ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la ristampa pirata che ne fecero subito Antonio Tubini e Andrea da Pistoia (lettera del Vespucci al M., 14 marzo 1506). dei beffatori mette in amara caricatura le «regole» della grande politica.
Nell’estate del 1520 (9 luglio ‑ 10 settembre), il M. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...