Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] positivismo evoluzionistico, poi – dal 1890 al 1920 circa – i trent’anni d’oro del marginalismo, con i grandi nomi di Maffeo Pantaleoni, Vilfredo Pareto, Antonio De Viti De Marco, Enrico Barone. Il regime fascista (1922-43) cercò di imporsi anche nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] ivi operanti come accade a Francesco Ferrara e ad Antonio Scialoja.
È questa l’epoca nella quale si consolida la tradizione liberale italiana che avrà poi grande influenza nel corso del Novecento.
Piuttosto che al movimento politico democratico, all ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] importanza in quanto industriale e finanziere, ma anche l'ampia solvibilità sua e del fratello Antonio, garantita, tra l'altro, da un patrimonio immobiliare personale di grandi proporzioni: 800 ettari di coltivo nelle province di Brescia e Mantova, a ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] i suoi traffici e per prevedere l'andamento del mercato.
Per questo motivo il C. curò particolarmente la rete dei suoi collaboratori, tra cui alcuni diedero prova di grande abilità, come Antonio Bonconti da Pisa, primo cassiere delle miniere ...
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Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] emanate le grandi leggi di settore (Oil and gas act del 1982, Energy act del 1983 e Telecommunications act del 1984) imprese stesse.In conclusione, come ebbe occasione di sottolineare Antonio De Viti De Marco, "ogni intervento dello Stato, tendente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] la prima volta nel titolo di un libro del modenese Ludovico Antonio Muratori, nel 1749 (Della pubblica felicità). in tutto il mondo, il tema della felicità pubblica come il grande programma culturale e sociale dell’Illuminismo.
Da Muratori in avanti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] lettera a Pantaleoni del novembre 1891 dichiarasse che Antonio De Viti De del Walras» (p. 2).
Fu soltanto nel successivo periodo, quando intervennero nel dibattito Pareto ed Enrico Barone, che la teoria dell’equilibrio economico generale ebbe grande ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] vincoli procedurali e qualche riserva morale, mentre nelle grandi città i banchieri gestivano una sorta di mercato , pp. 97-119.
A. Rosselli, Antonio Serra e la teoria dei cambi, in Alle origini del pensiero economico in Italia, 1° vol., Moneta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] schiava? Così, data la libertà di valutazione, vi è grande differenza tra il giudizio della ragione, la necessità dell’indigente e civile di Antonio Genovesi e di Pietro Verri sia alla scuola scozzese di filosofia morale del mercato di Francis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] Salvemini, Guido Dorso, o marxisti come Emilio Sereni e Antonio Gramsci. Ovviamente, anche i più accreditati storici, studiosi cita lo sviluppo della rete ferroviaria che favorisce i grandi gruppi del Nord interessati ai mercati di sbocco. Le fragili ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...