SOFFICI, Ardengo (XXXII, p. 15)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, poeta e pittore, morto a Vittoria Apuana il 19 ottobre 1964. Nel 1938, nel pubblicare la sua raccolta complessiva di versi, Marsia [...] e S. (vol. I, 1907-08, a cura di M. Richter).
Bibl.: F. Flora, in Dal romanticismo al futurismo, Milano 1925; G. Debenedetti, in Il Baretti, IV, giugno 1927; A. Baldini, in Amici allo spiedo, Firenze 1932; E. Falqui, in Ricerche di stile, ivi 1939; A ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] innesta nel romanzo il relativismo della fisica moderna (v. Debenedetti, 1971); fin dal 1916, col suo romanzo Si il 1930, Milano 1965).
Zanzotto risponde a tre domande su Pessoa di Antonio Tabucchi, in ‟Quaderni portoghesi", 1977, 2, pp. 185-195.
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] premiati da altre giurie nell'anno in corso. Da V. Brancati (Il bell'Antonio, 1950) a I. Montanelli (Pantheon minore, 1951), da L. Borgese M. Praz, V. Pratolini, V. Brancati, G. Debenedetti, M. Pannunzio e tanti altri, protagonisti di molta parte ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] Bologna, Biblioteca Universitaria, 1289 (allestito da Antonio Giganti per lo stesso Beccadelli), e nella sulla formazione degli antichi canzonieri italiani, Firenze 1880; S. Debenedetti, Di alcune differenze di attribuzione tra il Vat. 3793 e ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] " (1970, p. 50); per Antonio Enzo Quaglio è "[...] presenza determinante [...] origini della poesia lirica e la poesia siciliana sotto gli Svevi, Milano 1924; S. Debenedetti, Di alcune differenze di attribuzione tra il Vat. 3793 e il Laur. Red. ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] apparvero altre due recensioni a firma Cesare Zavattini e Giuseppe Antonio Borgese: fu quest’ultima a determinare la fortuna dell’ Epoca, diretto da Leonida Répaci e redatto da Giacomo Debenedetti; dopo qualche settimana si trasferì a Libera Stampa, ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] un secondo, I bambini. Nello stesso anno, con l'amica Bianca Debenedetti, redige a mano (scriverà a mano per tutta la vita) la principio del 1959 nasce il quinto figlio della L., Antonio, che sopravvive quindici mesi. Frattanto, Baldini ha ricevuto ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] Agostino, 1962) e con Federico Fellini (Le tentazioni del Dottor Antonio, episodio in Boccaccio 70, 1962), e firmò per Marco opera vinse il premio Viareggio; la motivazione stesa da Giacomo Debenedetti ne indicava la vena kafkiana (Opere, I, pp. 1593 ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] nella Letteratura italiana del Novecento, si riferiscono: E. Cecchi, A. G., in Nuova Antologia, 16 maggio 1940, pp. 197-199; G. Debenedetti, Saggi critici. Nuova serie, II, Roma 1945, pp. XVII s.; G. Contini, Di G. su Montale, in Id., Un anno di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] , Renier, Torraca, Novati, Farinelli, Benedetto, Biagi, Zingarelli, Debenedetti ecc. ecc. Si possono citare a titolo di lode due Fasani prima con Folgore da San Gimignano, poi con Antonio Pucci, entrambe ritirate alla fine dal proponente.
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computerdipendente
(computer-dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che non può fare a meno del computer, di utilizzare le risorse dell’informatica. ◆ I timori del «baco del millennium» (possibili blackout causati dall’incapacità dei computer...
superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori negativi, ad esponenti della scuola...