DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] balletti italo-russa, messa in piedi dallo scenografo Antonio Valente. Nel 1924 partecipò all'iniziativa, che Del Corso, G. Vigolo, G. Dorfles, P. Bucarelli, G. Debenedetti); W. Pedullà, Alberto Savino scrittore ipocrita e privo di scopo, Cosenza ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] Rattazzi o nello studio di Sturani. Frequentò inoltre Giacomo Debenedetti, Carlo Levi e, tra i compagni storici dell’arte da parte dell’Accademia nazionale dei Lincei del “premio Antonio Feltrinelli per la critica dell’arte” (congiuntamente a ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] del professor Marino de Szombathely e probabilmente del genero Antonio Fonda Savio, fu rifiutata da più editori, come agli interventi di Montale nel citato Carteggio e a quelli di G. Debenedetti, raccolti nei suoi Saggi critici, s. 2, Roma 1945 (poi ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] come già faceva dal 1948, ai documentari dell’amico Antonio Marchi, col quale – insieme con Luigi Malerba – della Capanna indiana è conservato presso la Biblioteca nazionale di Roma. G. Debenedetti, Proust, in Il Baretti, II (1925), 6/7, aprile; poi ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] in Grecia, in Unione Sovietica e in Cina con Giacomo Debenedetti, insieme con Moravia in Brasile, con Pier Paolo Pasolini principali: Ida, maestra di scuola elementare, vedova, i suoi figli Antonio, detto Nino e Giuseppe, detto Useppe, i cani Blitz e ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] Frenzi (anagramma-pseudonimo di Luigi Federzoni), Antonio Cervi e soprattutto Mario Missiroli – pensarono , IV [1993], pp. 193-195) e con la puntuale descrizione datane da M. Debenedetti in A. O. (v. oltre). Un autografo integrale di Uomo o donna? (= ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria, dal greco κρίνειν (“discernere”, “giudicare”), si può definire, [...] e La poesia italiana del Novecento (1974). Allievo di Debenedetti, insieme a Walter Pedullà e ad Alfonso Berardinelli, è Italia il pioniere degli studi sociologici può essere considerato Antonio Gramsci, che nei Quaderni dal carcere (1948-1951) ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] storia della romana Accademia di S. Luca fino alla morte di Antonio Canova, Roma 1823, pp. 147 s., 472; Arnold Houbraken stati delle anime del 1700, 1725, 1750, 1775, a cura di E. Debenedetti, II, Roma 2005, p. 175; F. Collar de Cáceres, Seiter, ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] L’impostore ha fatto scuola anche in Italia, intervista ad Antonio Gnoli, in la Repubblica, 17 febbraio 2000, poi in Tartufo dal saggio su Pasternak e dalle pagine su Puccini (Debenedetti aveva affrontato lo scrittore russo nelle lezioni sul Romanzo ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] Il palazzo della Loggia di Brescia nei disegni di L. V. e di Antonio Marchetti, in Arte lombarda, n.s., 1997, n. 121, pp. 91- di Roma fra Clemente XIII e Pio VII, III, a cura di E. Debenedetti, in Studi sul Settecento romano, 2008, n. 24, pp. 341-347 ...
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computerdipendente
(computer-dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che non può fare a meno del computer, di utilizzare le risorse dell’informatica. ◆ I timori del «baco del millennium» (possibili blackout causati dall’incapacità dei computer...
superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori negativi, ad esponenti della scuola...