Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] a questa data riguarda uno strano allestimento di cui parla Anton Francesco Doni nei Marmi (1555), che dovrebbe essere avvenuto Mandragola può essere considerata quella a cura di S. Debenedetti (Strasburgo 1910), condotta sul testo del Centauro. Per ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] s. Ilarione di s. Gerolamo, e la Vita di s. Antonio abate scritta da Atanasio e volta in latino da Evagrio. Segue 117-120 (Sul Pungilingua). Sulla traduzione della Bibbia si vedano S. Debenedetti, rec. all’ediz. di C. Negroni (Bologna 1882-1884), in ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] pubblicò sul n. 2 di Primo Tempo, la rivista torinese di G. Debenedetti, la poesia Riviere e la suite Accordi (sensi e fantasmi di una Milano gli venne consegnato il Premio internazionale Antonio Feltrinelli dell’Accademia nazionale dei Lincei. ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] I teatri di Padova..., Padova 1921, p. 63; S. Debenedetti, Notizie e doc. per la storia degli studi romanzi, in it., a cura di V. Branca, Torino 1974, I, pp. 42 (non Antonio, come erroneamente l'indice), 359 (erroneo però l'indice), 420, 631; II, 297 ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] cui lo scrittore collaborava dal 1931 grazie alla mediazione di Antonio Baldini (e cui tennero dietro poi Il rabdomante nel 1935 , forse un equivoco di origine rondista – osservava Giacomo Debenedetti recensendo Iride – fra il 'prosatore' di grandi ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] , da cui ebbe due figli, Pier Luigi (1928) e Antonio (1937).
Tra il 1926 e il 1927 furono rappresentati i primi 1970; C. Vicentini, L’estetica di Pirandello, Milano 1970; G. Debenedetti, Il romanzo del Novecento, Milano 1971; J.M. Gardair, Pirandello, ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] L. aveva affidato a La Rivoluzione liberale un articolo su Antonio Salandra, inaugurando una non lunga né sistematica serie di interventi da lei detenuto, la signora Acetoso ha fornito ad A. Debenedetti (C. L.: i segreti nascosti in una Bibbia, in ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , tra i dipinti di soggetto religioso, il Beato Antonio della Torre soccorre un moribondo, eseguito per la chiesa Venti incisioni dai disegni di P.L. G., in E. Debenedetti, Committenze della famiglia Albani. Note sulla villa Albani Torlonia. Studi ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] Pietro Ciapessoni, si muovevano la regia e il rigore di Santorre Debenedetti, che fino al 1928 aveva tenuto a Pavia la cattedra di di Eugenio Montale, Carlo Emilio Gadda, Emilio Cecchi, Antonio Pizzuto, Pier Paolo Pasolini) – che ai colleghi della ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] Paul Bourget, Dumas figlio, i Goncourt insieme ad Antonio Fogazzaro, Gabriele D’Annunzio, Giosue Carducci e agli 1989; R. Melis, La bella stagione del V., Catania 1990; G. Debenedetti, V. e il naturalismo. Tra la Sicilia, Milano e l’Europa, Milano ...
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computerdipendente
(computer-dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che non può fare a meno del computer, di utilizzare le risorse dell’informatica. ◆ I timori del «baco del millennium» (possibili blackout causati dall’incapacità dei computer...
superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori negativi, ad esponenti della scuola...