Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] rispetto alla struttura gotica, diviene uno dei poli della liturgia pubblica come sede permanente dei p. 121.
117. Bertrand Jestaz, La Chapelle Zen à Saint-Marc de Venise. D'Antonio à Tullio Lombardo, Stuttgart 1986.
118. Lettera del 26 marzo 1515 ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] 'età gotica i poli della vicenda politica rispetto a quella di Romolo). Su Romolo "assassino" cf. pure Augustinus, De civitate dei, 2, 14; 3, 6 e 12 e 14, in l'Isonzo e Ravenna è stato sottolineato da Antonio Cabile, Il 'bellum Gothicum' dall'Isonzo ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] 1, 1987, pp. 111-128. V. anche Doretta Davanzo Poli, L'arte e il mestiere della tessitura a Venezia nei secoli XIII Jacopo de' Barbari mostra un gran numero di navi ormeggiate, in costruzione o per le operazioni di carenamento, vicino a S. Antonio ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che i Veneziani hanno osservato da duecento anni. Sono i poli su cui gira questa macchina potente". Né diverso era Tiepolo, cf. la voce su di lui redatta da Antonio Niero in Dictionnaire de spiritualité, ascétique et mystique, Paris 1991.
116. Le ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] imprese erano Alberto Treves de’ Bonfili, Nicolò Aldobrandini Papadopoli, Marco Besso, Giulio Coen, Luigi Ceresa, Antonio Revedin, Giancarlo Stucky, Giuseppe Zara, Raffaello Levi, Annibale Dorigo, Flavio Poli e Celestino Marchetti.
105. Per un quadro ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Se pur Vicenza e Venezia son fissate come cardini ai poli estremi di un proprio destino di architetto, la rivendicazione orgogliosa arte che, dalle istanze del Poësis etpictura di Antonio Possevino e del De historia di J. ver Meuren, approda al ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] .2, IX, 9, 1902-1904, p. 113.
27. Antonio Ivan Pini, L'economia "anomala" di Ravenna in un'età 98; Id., Gli Estensi e Venezia come poli di attrazione nella Marca fra Due e of the evidence reveals that the coup de grâce of 1240 was not as decisive ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] validità giuridica alla colonia veneziana di Costantino-poli ed al suo governatore, il bailo (che Sarludo ricorda di aver visto scritto sui muri di molte botteghe: Antonio Grimani rebello de venitiani (Marino Sanuto, I diarii, III, a cura di Rinaldo ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] nembo invernai ricovri ai boschi ...»); o le versioni di Antonio Conti, del callimacheo Inno a Paìlade ad esempio, meritevole . Leggi non han, non radunanze, in cui si consulti tra lor: de' monti eccelsi dimoran per le cime, o in antri cavi; su la ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] V [...> (Venetia 1606) d'Antonio Querini (13), un nobile che si definisce "uno de' più rigidi defensori delle leggi e finisce col costituire un ulteriore motivo d'attrito tra i due poli. Roma ne proibisce la lettura, mentre a Venezia la si ...
Leggi Tutto
dedipietrizzato
(de dipietrizzato), p. pass. e agg. Che rifiuta la presenza, le posizioni politiche o l’imposizione centralista della candidatura di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ E ha ancora più torto [Francesco]...