La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] artificiale. Il chirurgo statunitense William C. de Vries, della University of Utah a nell'uomo. Edoardo Boncinelli e Antonio Simeone, attivi presso l'Istituto l'asteroide Gaspra e la scoperta della prima luna di un asteroide. La sonda terminerà la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] misurazioni del Sole, della Luna e della Terra; il Libro VII è nient'altro che il De natura rerum di Beda, de Boccard, 1958 (1. ed.: 1937-1949, 2 v.; trad. it.: S. Agostino e la fine della cultura antica, a cura di Costante Marabelli e Antonio ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] nelle corti europee. Nicolas-Claude Fabri de Peiresc ne vide uno alla corte numero sorprendente di esemplari, realizzati da Antonio Alamanni per l'Accademia del Cimento. aveva niente a che fare con la Luna.
A stimolare l'interesse per queste variazioni ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] descritto nel 1593-1594 da Antonio Santucci delle Pomarance nell' suoi manuali sui globi furono copiati da Maarten de Kemper e da Gaspard van der Heyden (benché bassa marea in giorni diversi da quelli di Luna piena o da quelli di passaggio da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] Pasqua, mentre suo fratello Antonio fu ricompensato con un privilegio nel 1584 (La cena de le ceneri, il De la causa, principio et uno, e De l’infinito, universo e perfezionato nel corso dei mesi precedenti che la Luna non è una sfera «liscia e tersa ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di quello stesso anno, avrebbe rivoluzionato l'astronomia: la Luna rivelava le sue montagne (di cui Galilei potè stimare per aver trascorso molto tempo in compagnia di Antonio e Giovanni de' Medici per studiare i segreti della tradizione ermetica ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] realizzazioni, quali la mappa della Luna, opera di Gian Domenico Cassini, all'attività del botanico Pietro Antonio Micheli, veniva istituita la Società Picolet 1987: Jean Picard et les débuts de l'astronomie de précision au XVIIe siècle, édité par ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Settecento. Molto famoso è il giudizio De eversione Europae, più volte ristampato, di Antonio Arquato, autore fra il 1490 e non alle congiunzioni Saturno-Giove, ma a quelle tra Sole e Luna (Commentationes, 1531, p. 114), le uniche esaminate da ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] di fare riferimento al millenarismo fin de siècle, che non perse la caso, per esempio, di quelle redatte da Giovanni Antonio Magini (1555-1617), da Elias Ashmole (1617 Marte come 27 sta a 1; l'umidità della Luna sta a quella di Giove come 100 sta a 16 ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] Risulta che lo fece anche per la Luna e, in seguito, per le macchie le tavole (Ad librum posthumum Ioan. Antonii Magini Posthema, Vicenza 1620; nello stesso XVII con G.A. M. tratto dall'Archivio Malvezzi de' Medici in Bologna, Bologna 1886, pp. 3-184, ...
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forma-partito
loc. s.le f. Progetto ideale, strutturale e organizzativo sul quale si basa un partito politico. ◆ quali erano le ragioni profonde del fascino morale e intellettuale esercitato da un mondo che pure non ha mai occupato la scena...
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...