GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] G., Bernardo Pulci, ebbe con suor Anna Lena de' Tanini del monastero delle murate, a cui e la devozione ai Medici. I coniugi, sebbene nella raccolta di sacre rappresentazioni pubblicata a Firenze da Antonio Miscomini tra il 1490 e il 1495 (IGI, ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] dei fiorentini di opporsi con la forza al rientro dei Medici e alla perdita della libertà.
Il terzo libro non 2007.
Fonti e Bibl.: C. Monzani, Sulla vita di Antonio Giacomini e l’Apologia de’ Cappucci di Jacopo Pitti, in Archivio storico italiano, IV ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] , illustrati anche in un'Epistula medica (Panormi 1648), che fu apprezzata alcuni poeti - segnatamente di Antonio Veneziano - presuppongono una consapevole - scelse di apparire nella raccolta sotto un nom de plume. Come afferma il Mongitore (p. 382), ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] la seconda andò sposa ad Antonio Thiene, cresciuto tra le Subito dopo, circondato da un presidio di medici, dettò il suo testamento e l’uno . Sabbadini, Nuove notizie e nuovi documenti su Ognibene de Bonisoli Leoniceno, in Antologia veneta, I (1900), ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] caso il canto VIII ripropone la polemica contro i medici, e, recuperando alcuni dei temi più scontati e nelle "Memorie aneddote dell'assedio di Brescia" circa l'apparizione de' santi Faustino e Giovita sulle mura in difesa della città contro ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] di Castello 1925, p. 339) che vuole sia Pietro Antonio quel Caracciolo che, presente alle nozze di Ferrante II d'Aragona il 1494 e il '95, recitò quella del Malato,con tre medici,un garzone e una magara affattocchiara e infine per la Sanseverino, ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] Gonzaga, succeduto nel ducato al fratello Antonio. Il ministro aveva l'incarico di dell'amor sensuale" tradotto dal De infelicitate terreni amoris di B. e la leggerezza delle donne, l'improntitudine di medici e di legisti, la boria dei nobili e ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] grammatica, alla poesia e alla storia, avendo come insegnante tale Marco de Pilis. Di lì ebbe a richiamarlo a Milano il primo maestro a due medici di corte, s.n.t., con lettera di dedica all'arcivescovo milanese Guid'Antonio Arcimboldi; seconda ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] i maggiori filosofi e teologi contemporanei. Perfezionò gli studi medici a Bologna con un altro celebre maestro, Baverio Maghinardi, Antonio, veniva più volte disapprovato da Agostino. Lo stesso D. giustifica questo suo comportamento nel De laudibus ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] ambizioso e nostalgico viceré Pietro Antonio d'Aragona, e quello Ite prore lunate, itene altere, p. 93; De l'impero ottomano, pp. 210-213), l'eroismo Notevoli sono, in conclusione, l'invito a ogni medico a non essere "precipitoso nelle cose dubie" (p. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente....