COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] primavera, dopo che il vescovo Antonio Bettini ebbe rilasciato la necessaria α.V.9.8 (577), c. 363r; De decimis, De usuris, De emptione, Assisi, Bibl. comunale, ms. 629 pp. 338-41; B. Bughetti, Assisi e casa Medici, in Studi francescani, s. 3, X (1938 ...
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Trattamento medico e consenso informato del paziente
Antonio Vallini
Gli ultimi interventi della Cassazione qualificano come lesione od omicidio il trattamento arbitrario ad esito infausto o comunque [...] es. art.1, co.1, lett.e; art. 2, co.1);
• vincolando medico e paziente ad un principio generale di indisponibilità della vita (ad es. art.1, co. . dir. proc. pen., 2004, 176 ss.; di recente De Francesco, Diritto penale, Torino, 2011, 331 ss. in virtù ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] arcidiacono A.F. M. nell’anno 1697, in Giorn. de’ letterati di Modena, 1697, gennaio, pp. 19 s.). Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XXVI (1935), pp. 211-232; S. Bertelli, Erudizione e storia in Ludovico Antonio Muratori, Napoli 1960, pp ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] la morte dell'ultimo Medici, Giangastone, le redini -20; XXIX (1768), col. 269; [F B. De Felice], Excerptum totius Italicae nec non Helveticae literaturae pro anno Borzo estratta da classici autori da F. Antonio Del Borgo da Conegliano, Venezia s. d ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] fra tutti L. Del Furia e il medico e accademico georgofilo L. Tramontani, ma ancor e le opinioni di Antonio da Pratovecchio(, uscite anonime destinata l'anonima edizione livornese del 1765 della Exercitatio de cultura ingenii di J.F. Buddeus, curata ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] e Gonzaga, si rassegnò ad accettare quella del cardinale Medici solo per l'insistenza dello zio Carlo e dopo aver prevenendo eventuali testimoni come il cugino Antonio Carafa perché mantenessero "taciturnità et segretezza" (De Maio, p. 218): ma il ...
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] buona città si provede a l’adorno et aconcio de la città», Siena 1398) si tradusse anche improntata anche la Convenzione di famiglia Medici-Lorena (1737) che, al 1802, che fu influenzato anche da Antonio Canova; a esso seguirono nel 1819 gli ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] conosciuto a Vicenza il sacerdote cremonese Antonio Maria Zaccaria, uno dei fondatori Bernardino Omodei, Baldassarre Medici e di Ottaviano Taverna 444; II, pp. 6, 18-21; G.G. Liruti, Notizie de’ letterati del Friuli, IV, Venezia 1830, pp. 429 s.; L ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] sostituì per la logica, pagato da lui stesso, il trevisano Antonio Marin, probabilmente già suo scolaro. Il 18 nov. 1524 c. 13r; S. Medici, De foenore Iudaeorum libri tres…, II, Venetiis 1555, c. c4r; A. Valeri, De recta philosophandi ratione, Veronae ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] , autore del Libro dellaRepubblica de' Viniziani, stampato per la prima volta a Roma da Antonio Blado nel 1540, in della Repubblica fiorentina ed esule a Parigi dopo il ritorno dei Medici, elegante edizione i cui esemplari furono bruciati a Roma e ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente....