CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] dottor G. M. Cenni, il quale la dedicò a Ferdinando de' Medici. È l'unica dell'ampiezza di un libro che il C. , Magliab., cl. VIII, s. 623: G. M. Cenni, Lettere ad Antonio Magliabechi da' 15 luglio 1679 a' 16 ebbraio 1692 (134 lettere autografe cui ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] contesta le norme proposte da Girolamo Ruscelli e da Antonio Sebastiani (detto il Minturno) circa questo genere poetico. delle Rime (Pavia, con dedica al granduca Cosimo II de’ Medici), raccolta in cui confluisce, talvolta con varianti, la maggior ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] del re di Spagna Filippo III, in sostituzione del cardinale Antonio Caetani, e il 17 dicembre di quello stesso anno aggiunse Ferdinando II d'Asburgo e delle reggenti di Ferdinando II de' Medici, il C. si portò presso Francesco Maria Della Rovere a ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] Cosimo, il cardinale e arcivescovo di Pisa Giovanni de’ Medici. A proporre Niccolini come suo successore in concistoro visite pastorali si avvalse dell’opera di un vicario, Antoniode Pretis, già attivo sotto l’altrettanto assente suo predecessore ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] non essendoci «causa alcuna anche astrusissima, che egli non patrocinasse trionfantemente» (Rosetti, p. 314), e nel 1611 Cosimo II de’ Medici lo volle come lettore di diritto civile presso l’Università di Pisa, insegnamento al quale associò, nel 1614 ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] , dove Niccolò, entrato al servizio di Cosimo I de’ Medici, dette origine al ramo fiorentino della famiglia. Il . Rimasta vedova, la madre si risposò con il marchese Antonio di Tommaso della Rena. Dopo aver frequentato il prestigioso collegio ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] alla corte pontificia, mentre il collega Antonio Bichi continuava a sondare attentamente gli umori del re di Napoli. Si dovette, comunque, all'intervento fermo e risolutivo di Lorenzo de' Medici se poté essere raggiunto un soddisfacente accordo ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] a Padova; la sua orazione funebre fu recitata da Antonio Dandolo.
Alla morte del C. fanno riferimento due II, ad Indicem (il componimento latino di un F. C. su Cosimo deMedici, segnalato dal Kristeller nel codice Vat. lat. 6875, f. 102, sarà ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] stesso periodo l'A. continuò ad operare a Lione. Il 28 febbr. 1545 Caterina de' Medici scriveva a Cosimo, duca di Firenze, a proposito di una questione che divideva Antonio e Lodovico Buonvisi da un lato e l'A. con i creditori di Benedetto Gondi ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] un emissario, Antonio Bonsi, per trattare una onorevole riconciliazione che prevedesse la riammissione dei Medici, sia pure a Roma. I buoni rapporti del G. con Cosimo I de' Medici sono tuttavia attestati da una lettera inviata a quest'ultimo da ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
antivaccino
(anti-vaccino, anti-vaccini) s. m. e f. e agg. Chi, che è contrario alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale. ◆ I pediatri fanno opera di convinzione? «Certamente....