MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] battere i suoi versi con la macchina da scrivere dell’ufficio, attirando i rimproveri e nuove, e uscì nel 1980 per Antonio Lalli, un editore toscano noto per la poesie, racconti, aforismi, foto (Viterbo 2010); Nuove magie: aforismi inediti 2007 ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] di Cantalupo in liquidazione della dote, e da essa ebbe due figli, Pietro Antonio e Alessandro, che entrambi gli premorirono: fabbricò da se stesso gli autori-fonti quando mancavano relazioni minute, seguendo l'esempio di Annio di Viterbo" ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] e all'accoglienza che essi fecero al pontefice. Giunti a Viterbo, per Acquapendente, Bolsena e Montefiascone, sul finire di maggio, tanto da esercitare una certa influenza sui giovani e all'interno della Congregazione: un giovane di nome Antonio, ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] segretario, forse, e amministratore di Antonio Guevara, feudatario del Regno. Di in scazonti "Ad Calorem fluvium", occasionato da una burla del C. nei confronti di pontefice Giulio II. Raggiunto il papa a Viterbo, si ammalò di febbre perniciosa (forse ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] ad insegnare retorica nel collegio che la Compagnia possedeva a Viterbo.
Nell'ottobre del 1728 il C. si trasferì a C. l'incarico di redigere la storia della Compagnia rimasta interrotta da circa trenta anni, dopo la morte del suo estensore, il ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] il Caro nelle sue lettere rispettivamente a Viterbo, per mantenere una promessa da lei fatta di recarvisi, e a . F. Grazzini, Fabio Benvoglienti, professore di retorica, Silvio Antoniano, l'umanista Pier Vettori, Lelio Capilupi, il poeta e ...
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ABATI, Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Gubbio, con ogni probabilità nei primi anni del sec. XVII. Nel 1631 fu a Roma e tra il 1634 e il 1638 a Viterbo, dove strinse amicizia con Salvator Rosa. Nel [...] 1638 si trasferì a Milano, da dove passò, nel 1640, alla corte imperiale, al servizio dell'arciduca Leopoldo. Dopo .
Poeta apprezzato ed ammirato, al di là dei suoi meriti reali, da principi e letterati, l'A. fece parte di varie accademie (dei ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] al conte Antonio Greppi, in Arch. stor. ital., s. 4 t. IV (1879), pp. 200-202. Molto materiale giace ancora inedito nei Fonds Italiens della Biblioteca Nazionale di Parigi, mss. 1623-30. Per le poesie inedite vedi i tre sonetti pubblicati da G. De ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] nobiliari insieme con il fratello Marco Antonio (la trasmissione del feudo era stata sancita da un breve papale già nel 1617 dei moralisti. Per il tricentenario di La Bruyère. Atti del Convegno, Viterbo-Roma, 1996, a cura di B. Papasogli - B. Piqué, ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] di Gubbio; e Cecilia, moglie di Troilo Boncompagni. Il Gottlob (p. 307) ricorda un quarto figlio, Gian Antonio, nommato il 13 giugno 1513 "conservator" di Viterboda Leone X (Arch. Segr. Vat., Reg. Offic. Leonis X, p. 184, n. 3157), a meno che non ...
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