BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano daAntonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] Quasi certamente non è da identificare con l'Ambrogio di Antonio, costruttore di cornamuse, ricordato da G. Filangieri ( , Memorie e documenti inediti sulla basilica di S. Maria della Quercia in Viterbo, in Arch. stor. dell'Arte, III (1890), p. 305; ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Brandolino Conte
Peter Partner
Probabilmente figlio illegittimo di Guido Brandolini, il B. (Conte non è il suo titolo bensì il secondo nome, poiché egli così viene chiamato molto tempo prima [...] insieme col Gattamelata nell'esercito di Braccio da Montone dopo che quest'ultimo, nel 1419 fu combattuta presso le mura di Viterbo, il B. ebbe il merito di ferire ad Antonio Bentivoglio. Il 26 dic. 1433 a Forlì i partigiani di Antonio Ordelaffi ...
Leggi Tutto
DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] di strapparle il cuore, finché è proposta l'immagine del figlioletto che succhia il petto ormai gelato della madre.
Un messaggero reclama da Acripanda i suoi figli gemelli, come segno di tregua. La regina accetta, ma i ragazzi vengono fatti a pezzi e ...
Leggi Tutto
GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] l'Estasi nella quale si descrive la vita della Beata Vergine (Viterbo 1621). La pubblicazione a Trento, nel 1625, di una sua Fantasie varie, da dedicare appunto al cardinale Barberini. L'opera venne curata dall'amico Marco Antonio Foppa e stampata ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] intensamente la matematica per due anni.
Pubblicò nel 1613 a Viterbo, con lo pseudonimo di Nuntio Bonagratia Germano, una commedia Ottavio Leoni ed Antonio Circignani, detto il Pomarancio. In seguito il tempietto venne abbellito da un'urna di ...
Leggi Tutto
CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] Farnese e di altri illustri prelati. Ugualmente fu protetto da Pier Francesco Pallavicino, vescovo di Aleria, e fu suo che, tornato ancora a Roma, morì vicino ai Bagni di Viterbo. Ogni illazione sull'anno della sua scomparsa sarebbe azzardata allo ...
Leggi Tutto
AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] mani risorse mercantili e finanziarie tali da fare di lui il membro preminente decaduto il conte di Brienne, Antonio de Luxemburg, per aver appoggiato Flandre, I, Bruxelles 1883, pp. 168-169; Sousa-Viterbo, O dote de D. Beatrice de Portugal, duqueza ...
Leggi Tutto
ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] Brancaccio, ad informare il Flaminio, a Viterbo, della "felice nuova" (cfr. viceré duca d'Alcalá a Filippo II, dà altri elementi sull'episodio dell'A., poiché , pp. 285, 287, 288; E. Cuccoli, M. Antonio Flaminio,Bologna 1897, pp. 72, 73; G. De Blasiis ...
Leggi Tutto
BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] S. Antonio dei Portoghesi, fu considerata da Stendhal come la cosa più pregevole della chiesa (Promenades dans Rome, II, Paris 1853, p. 150). Un dipinto con S. Luigi e santi nella chiesa di S. Maria del Poggio o della Crocetta, a Viterbo ...
Leggi Tutto
BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] VII poté fare, il 1º giugno, il suo solenne ingresso nella città, trasferendovisi da Orvieto, dove si era rifugiato dopo la fuga da Roma in preda al sacco dei lanzi. A Viterbo il B. dette prova di buone capacità amininistrative, cosicché nel 1529 fu ...
Leggi Tutto