FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] nel 1464 rilevandone per 5.000 fiorini la metà residua daAntonio Piccolomini, nipote di Pio II, e che nel novembre dello Comune di Orvieto. Ebbe rapporti stretti con il Comune di Viterbo, dove risiedette nel palazzo di famiglia; quando era sul ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] 46), Cesena (primavera 1846) e Viterbo (varie stagioni, sulle quali mancano fino 1843-45, il fiorentino Antonio Lanari, che aveva cercato di Massenet, entrambi all'Apollo nel 1878), lo J. fu da subito un sostenitore di G. Verdi, alle cui opere dedicò ...
Leggi Tutto
CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] S. Giovanni in Laterano; a Civita Castellana, a Spoleto, a Viterbo, a Camerino, ecc.; fu in contatto anche con l'orefice metà e alla fine del sec. XIX a cura di Antonio Cerasi, è costituita da due vani, nelle pareti del più esterno dei quali sono ...
Leggi Tutto
FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] Antonio e Luigi Carlo Farini. Studiò farmacia a Roma, dove diventò militante del era stato amico.
Tornato in Romagna nel 1887 da Roma, prese parte nel maggio 1889 al congresso vigilato nei suoi trasferimenti prima a Viterbo, poi a Genova, nel 1928 ...
Leggi Tutto
DOMINEDO, Francesco Maria
**
Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] Cesare Vivante e Antonio Scialoja. Nel 1929 conseguì la libera docenza in diritto deputato nella circoscrizione di RomaLatina-Frosinone-Viterbo, nella quale sarà poi rieletto per Scelba, fino al luglio 1955. Da questa ultima data fu impegnato nel ...
Leggi Tutto
FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] provincia di Viterbo.
Chiusasi s.d. [ma 1872]; Parole dette da Angelico Fabbri nell'apertura della Biblioteca popolare circolante Gubbio nel 1862, ibid., pp. 189-191; Antonio Colocci nel lavoro preparatorio della liberazione delle Marche ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] di Barcellona) con Filippo Beroaldo il Vecchio; a Viterbo col domenicano Nanni (chiamato dal B. "Titus Viterbiensis 10 sett. 1483; nel colophon, che la stampa fu curata daAntonio Besana milanese; seguono diverse altre scritture d'occasione fra cui ...
Leggi Tutto
CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 daAntonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] morte, in La nostra Molfetta, novembre 1959, pp. 1 s.; Peucezio [M. Viterbo], F. C. e la storia di Puglia, in La Gazz. del Mezzogiorno, 24 della commemorazione del C. tenuta nel 1959 a Molfetta da P. F. Palumbo è stato ora ristampato nella opera ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque daAntonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] , le prebende e l'arcidiaconato della chiesa di Trento, a favore di Antonio Lanziosi di Forlì (Reg. Vat. 468, ff. 19r-20r e ff ad legendum rethoricam" in luogo di Gaspare da Verona, che aveva intenzione di ritirarsi a Viterbo (Arm. XXIX, 38, f. 13 ...
Leggi Tutto
CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] sebbene il di Nico, sostenuto soprattutto da Firenze e Viterbo, avrebbe continuato ancora per tutto l a piegare la guarnigione francese insediata in Castel S. Angelo e otteneva da Pierre Rostaing la consegna della fortezza. La cessione di Castel S. ...
Leggi Tutto