SPIRA, Fortunio (nome umanistico di Sebastiano Spira)
Paolo Procaccioli
– Nonostante nel testamento si dicesse «nobile viterbese» e come viterbese fosse noto a Venezia, Spira era nato a Bomarzo da ser [...] in passato (Emmanuele Antonio Cicogna, Alessandro Luzio, intitolato Notti amorose, ma non altrimenti noto, dà notizia Claudio Tolomei in una lettera a per la ricostruzione biografica in Archivio di Stato di Viterbo, Notarile, Bomarzo, bb. 1 (cc. 12r, ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] di strapparle il cuore, finché è proposta l'immagine del figlioletto che succhia il petto ormai gelato della madre.
Un messaggero reclama da Acripanda i suoi figli gemelli, come segno di tregua. La regina accetta, ma i ragazzi vengono fatti a pezzi e ...
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GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] Zaccaria Campeggi per il diritto civile, Bartolomeo Bolognini e Antonio Maria da Sala per il diritto canonico. Nel 1505 si però interrotta dalla morte, avvenuta in settembre probabilmente a Viterbo, mentre era in viaggio per prendere possesso della ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] l'Estasi nella quale si descrive la vita della Beata Vergine (Viterbo 1621). La pubblicazione a Trento, nel 1625, di una sua Fantasie varie, da dedicare appunto al cardinale Barberini. L'opera venne curata dall'amico Marco Antonio Foppa e stampata ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] intensamente la matematica per due anni.
Pubblicò nel 1613 a Viterbo, con lo pseudonimo di Nuntio Bonagratia Germano, una commedia Ottavio Leoni ed Antonio Circignani, detto il Pomarancio. In seguito il tempietto venne abbellito da un'urna di ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] Farnese e di altri illustri prelati. Ugualmente fu protetto da Pier Francesco Pallavicino, vescovo di Aleria, e fu suo che, tornato ancora a Roma, morì vicino ai Bagni di Viterbo. Ogni illazione sull'anno della sua scomparsa sarebbe azzardata allo ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] mani risorse mercantili e finanziarie tali da fare di lui il membro preminente decaduto il conte di Brienne, Antonio de Luxemburg, per aver appoggiato Flandre, I, Bruxelles 1883, pp. 168-169; Sousa-Viterbo, O dote de D. Beatrice de Portugal, duqueza ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] Brancaccio, ad informare il Flaminio, a Viterbo, della "felice nuova" (cfr. viceré duca d'Alcalá a Filippo II, dà altri elementi sull'episodio dell'A., poiché , pp. 285, 287, 288; E. Cuccoli, M. Antonio Flaminio,Bologna 1897, pp. 72, 73; G. De Blasiis ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] S. Antonio dei Portoghesi, fu considerata da Stendhal come la cosa più pregevole della chiesa (Promenades dans Rome, II, Paris 1853, p. 150). Un dipinto con S. Luigi e santi nella chiesa di S. Maria del Poggio o della Crocetta, a Viterbo ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] VII poté fare, il 1º giugno, il suo solenne ingresso nella città, trasferendovisi da Orvieto, dove si era rifugiato dopo la fuga da Roma in preda al sacco dei lanzi. A Viterbo il B. dette prova di buone capacità amininistrative, cosicché nel 1529 fu ...
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