CASTELLO, Francesco di (Frans van de Casteele o Kasteele)
Nicole Dacos
Nacque a Bruxelles, forse nel 1541 se si presta fede al Baglione che, alla data della morte (1621), lo considera ottantenne. Venne [...] Francesco a Pisa, un S. Antonio con la visione del Crocifisso, era tanto vecchio che non si poteva più ottenere niente da lui.
Morì a Roma, nella casa di via dei , p. 27; Id., Museo diocesano di Orte, Viterbo 1967, pp. 27-29; D. Bodart, Les peintres ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] obbligatoria", che sostanzialmente ripropone quel filone di ricerche già avviate nei primi decenni del sec. XIX dal Nicolai e daAntonio Coppi e tendente a dimostrare, in via indiretta, la fattibilità del ripopolamento dell'Agro; chiude il volume una ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] chiesa della Ss. Trinità a Viterbo. Negli stessi anni fornì modelli Questa attività e la vicinanza con Antonio Canova contribuirono senza dubbio al suo di Como) e un busto di Vincenzo Monti menzionato da Ticozzi (1832).
Nel 1813 scolpì la statua di S ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] , tenuto a battesimo dallo stesso G. e da G. Buffarini Guidi. Le due fazioni si deputato per la circoscrizione Roma-Viterbo-Latina-Frosinone. Ricandidato nel 1958 1930; Credenti nella patria, Milano 1934; Antonio Cecchi, ibid. 1935; Silvio Pellico, ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova daAntonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] da Herklotz, 1992, pp. 81-125).
L’opera, con note di carattere antiquario, fu modello per il Dei servi e liberti antichi di Ludovico Antonio in the Renaissance: Pierio Valeriano and Annius of Viterbo, in Memoirs of the American Academy in Rome, ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] era morto poco più di un mese dopo a Viterbo, il 16 agosto, senza essere stato consacrato, il era passato al cardinale Ottobono in eredità da papa Innocenzo IV. A suggello di sposato Bernabò Doria (e non Antonio Del Carretto come sostengono alcuni ...
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GILIJ, Filippo Salvatore (anche Gili, Gilii, Gilj, Gilli; Gilij, la forma più usata, è accolta dal Sommervogel e nel frontespizio del Saggio; l'atto di battesimo reca De Giliis)
Guido Gregorio Fagioli [...] a Legogne di Norcia il 26 luglio 1721 da Pietro Antonio e da Caterina, di casato incerto (probabilmente Marignoli). 1768, come molti confratelli si recò nei territori pontifici; fu a Viterbo e Macerata, e dal 1769, come rettore dei collegi dei ...
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PREFETTI, Pietro
Antonio Berardozzi
PREFETTI, Pietro (Petrus Prefectii; Petrus prefectus). – Nacque presumibilmente a Roma alla metà del XII secolo. Non è chiaro se il padre fu il prefetto Giovanni [...] con i valleranesi, i quali si impegnarono ad aiutare Viterbo in ogni guerra, cavalcata, difesa, o nei trattati alla terza crociata e fu capostipite del ramo dei Prefetti noto, da metà Duecento, come Prefetti de Vico).
Pietro è di nuovo attestato ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] buon fine dal segretario ducale Paolo Antonio Trotti. La consacrazione dell'E. era ancora a Roma nella comitiva guidata da Ippolito d'Este per la celebrazione del Cesare, concesse all'E. il governo di Viterbo con una provvigione di 100 ducati al mese ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] Francesco Maria Brancaccio a Viterbo. Per l’occasione Pappacoda fu fatto passare da chierico semplice agli ordini dei Trasformati. Come il predecessore Spina e i successori Antonio (poi papa Innocenzo XII), Michele e Fabrizio Pignatelli, Pappacoda ...
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