RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] 1896, e il suo successore, Antonio Maria Grasselli.
Nell’adunanza del 29 al congresso eucaristico dell’Alto Lazio a Viterbo. Fece poi costruire il collegio convitto varietà delle encicliche di Pio XI.
Ammalato da diversi anni, dopo il ricovero in una ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] M. lo raggiunse a Viterbo nel dicembre 1494, ma ben presto capì che non avrebbe ottenuto nulla da lui. Negli anni successivi relazioni con Siena. Infatti il M. inviò a Siena Antonio Dovizi da Bibbiena con il compito di ostacolare le trattative fra la ...
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TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...] progressi dell’Ospizio Apostolico di S. Michele scritta daAntonio Tosti, Roma 1832).
Dalla Relazione si evince necessità delle provincie dello Stato pontificio (Ravenna, Bologna, Ancona, Viterbo ecc.). Lo testimoniano i vari carmi e odi scritti in ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] Viterbo. La sua presenza in questa città è testimoniata da due edizioni, che portano nelle note tipografiche l'indicazione di Viterbo e poi lasciò l'officina; fu sostituito dal libraio romano Antonio Landini, con cui il G. era in rapporti di lavoro ...
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SANTACROCE, Andrea
Anna Esposito
– Nacque a Roma nel rione Arenula intorno all’anno 1402 da Giacomo e da Giovanna (della quale è ignoto il cognome).
La madre, che conobbe s. Francesca Romana e fu da [...] 38, pp. 802 s.; Li Nuptiali di Marco Antonio Altieri pubblicati da Enrico Narducci, Introduzione di M. Miglio, Appendice documentaria . Studi in onore di Luciano Palermo, a cura di A. Fara - D. Strangio - M. Vaquero Piñeiro, Viterbo 2016, pp. 67-79. ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] a Siena, dove si guadagnò da vivere come precettore dei nove figli maschi di Anton Maria Cinughi e probabilmente di Aretino nel cinquecentenario della nascita. Atti del Convegno di Roma-Viterbo-Arezzo… 1992, Toronto… 1992, Los Angeles… 1992, Roma ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] di Fano (1665), Ancona (1668), Viterbo e Perugia, rivelandosi sempre solerte amministratore dell'arcivescovo di Lisbona, Antonio de Mendonça. La di Ferrara, che, però, era gravata da troppi debiti e fu quindi da lui rifiutata. Il 27 agosto dell'anno ...
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COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] territori di Tarquinia e di Viterbo. Nel 1913 vide aumentare agli scavi". Ma il C. aveva imparato proprio da Pigorini che lo scopo di un museo "falliva in nell'archivio di famiglia, presso il figlio Antonio Maria accademico dei Lincei. Inoltre si veda ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] Perotti, L. Azzarita, S. Panunzio, M. Viterbo, era anche il G., la cui firma, nel imponeva la condirezione del G., ormai da tempo considerato il suo delfino. La era azionista; ne facevano parte i fratelli Antonio (presidente) e Nicola De Grecis, e ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] fede nel novembre 1829. Studiò quindi a Viterbo e a Roma, dove nel 1838 a un futuro "gran parlamento nazionale" da convocare a Roma sotto la presidenza del apostolico V. Gatti e di s. em. Antonio De Luca, prefetto della s. congregazione dell'Indice ...
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