ROSSI, Giovanni Francesco
Cristiano Giometti
de. – Giovanni Francesco de Rossi, di cui s’ignora la precisa data di nascita, era figlio di Domenico (non si conosce, invece, il nome della madre), scultore [...] è il monumento ad Antonio Borani nella chiesa di S. Isidoro, ricordato per la prima volta da Filippo Titi a partire dall gestione delle biblioteche comunale degli Ardenti e provinciale Anselmo Anselmi di Viterbo, XXXI (1999), pp. 1-8; O. Ferrari ...
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SALUZZO, Michele Antonio
Rinaldo Comba
SALUZZO, Michele Antonio di, marchese di Saluzzo. – Figlio del marchese Ludovico II (1475-1504) e della sua seconda moglie, Margherita di Foix Candale (morta il [...] Il marchese si ritirò dunque, con le sue truppe, a Viterbo, andò poi a congratularsi con Clemente VII non appena, nel il 16 agosto.
Le responsabilità del comando gravarono da quel momento su Michele Antonio, che, il 2 settembre, fu creato dal ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] copia.
L'I. pensava di ottenere da Alfonso II d'Este la licenza di tardi quella di Casalmaggiore, nella stamperia di Antonio Canacci. Forse all'I. si deve tre ristampe (Venezia, G.B. Ciotti, 1595; Viterbo 1607; Milano 1613), l'ultima con il titolo ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 daAntonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] il governo vero e proprio fu affidato al vicario Giovanni Antonio Pantera, le cui lettere al vescovo non fanno cenno benefici ecclesiastici da accaparrarsi. Dopo la morte di Paolo III, il 10 nov. 1549, fu nominato governatore di Viterbo e responsabile ...
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ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] febbraio fu inviato insieme ad Antonio Zanolini in missione presso le compiute nel viterbese fu il volume Viterbo e il suo territorio (Roma (1957), pp. 107-117; L. Dentini, L’esilio di F. O. da Parigi a Corfù, in Viterbium, I (1959), 4, pp. 1-5; G ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] di trasferirsi nuovamente a Firenze insieme con il francescano Antonio Stroncone per visitare e riformare le abbazie cistercensi di di priore del convento domenicano di Viterbo e quella di provinciale della Toscana, fu eletto da Pio V, il 14 dic. ...
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RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] Pole. Rullo si trattenne a Viterbo fino all’estate del 1542 rimase per cinque anni a Londra, da dove ebbe modo di investire alcuni capitali pp. 41r-42v, 151v; Marci Antonii, Joannis Antonii et Gabrielis Flaminiorum forocorneliensium carmina, Patavii ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] modello e faceva capo a Giacinto Cerutti e a Francesco Antonio Guasco. Un opuscolo di questi due autori, De l alla volontà di riforma ripetutamente dimostrata da Pio VI. "La necessità, l , di essere trasferito a Viterbo. Non abbastanza energico era ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] del Foscarini, che in realtà era dovuta alla penna del consultore Antonio di Montegnacco, presentata al doge il 15 luglio 1753, approvata Oddi dalla diocesi di Viterbo, per non dover assegnare al B. tale vescovado da lui ambito. Assegnato alle ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] e S. Matteo in Vanzo presso Monselice da lui fondata).
Morì a Viterbo prima del 12 febbraio 1277, quando Giovanni
Fonti e Bibl.:Archivio di Stato di Padova,Corporazioni soppresse, Sant’Antonio, 151, c. 485r-488r; Archivio capitolare, cod. E 61 ...
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