ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] delle lettere latine. Da Clemente VIII fu nominato maestro di camera e, alla morte di Antonio Boccapaduli, segretario dei la conclusione del concilio di Trento, alla compilazione del Catechismo Romano è stata confutata da P. Paschini (Il catechismo ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] appartenuto il filosofo Antonio, una nobildonna di .
L'E. morì a Riva del Garda (Trento) il 25 ag. 1951.
Oltre alle opere Aquila 1930, pp. 122-147; G. D. Leoni, Tre liriche di Hölderlin tradotte da V. E., in Augustea, XIII (1938), 9, p. 37; G. C ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] lode di Ippolita Gonzaga andata in sposa ad Antonio Carafa duca di Mondragone nel 1554, fu dovette recarsi a Trento quale legato del ., le fonti e la bibliografia critica su di lui si ricavano da A. Belloni, C. G. rimatore del secolo XVI, in ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] allievi, tra gli altri, Francesco Antonio Bonporti, Girolamo Chiti, Francesco della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, p. 55 -Settecento, a cura di F. Luisi et al., Trento 1997, pp. 119-127; Id., Die Guida armonica ...
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Umanista (m. Crotone 1574). Figlio di Antonio Sebastiani, trasse il nome da quello che aveva anticamente la sua patria, Traetto, e che era anche cognome della sua ava materna. Maestro (1521) nello studio [...] pisano, fu poi a Roma. Vescovo nel 1559, prima di Ugento e poi di Crotone, partecipò al Concilio di Trento. Compose un trattato di retorica in latino (De poëta, 1559) e, in volgare, Arte poetica (1563 circa), secondo Aristotele, interpretato nello ...
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PIZZUTO, Antonio
Alessandra Briganti
Scrittore, nato a Palermo il 14 maggio 1893, morto a Roma il 24 novembre 1976. A Palermo compì gli studi laureandosi in giurisprudenza e successivamente in filosofia. [...] internazionale di polizia criminale. Nel 1945 venne inviato a Trento come vice-questore e poi come questore a Bolzano.
di atomizzazione del tessuto del racconto già evidente in Ravenna. Da un residuo di "storia" rappresentata dalla persistenza di un ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Morosini, furentemente attaccato daAntonio Correr. E passava per uomo colto, svezzato all'eloquenza da una non distratta e intenzioni, che nasce dall'intima persuasione che a Trento siano state tradite stravolte distorte le speranze degli «uomini ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] De la miseria umana. Ma per tornare al Da Porto, non sono soltanto occasioni biografiche, od , che è per entrambi il celebre Antonio Biado Asolano. Ma partire di qui, una vicenda storica che col Concilio di Trento e il trionfo ormai certo delle armi ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] du Ferrier era stato inviato a Trento, ad assistere, in rappresentanza del mandato fuori dal signore Antonio Querini senatore veneto, p. 101. La lettera cui si fa riferimento era inviata da Giovan Francesco Sagredo a Galileo il 28 settembre 1602, in ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] e Carlo Magno37.
Un altro speculum celebre è quello di Antonio de Guevara, il Reloj de principes, cui si affianca un di metà Seicento, verso la fine della guerra dei Trent’anni, la lode da parte di Saavedra Fajardo della guerra in difesa della ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...