DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] in un patto difensivo contro Milano sottoscritto per Venezia daAntonio Dandolo.
Il 5 ag. 1469 il D. F. 73; San Severino Marche, Bibl. comun., cod. 3 (CCV), ff. 14 ss.; Trento, Bibl. capitolare, cod. 258; Treviso, Bibl. comun., cod. 85, pp. 564 s.; ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] pagarono 16 lire «a Mº Marcho fiolo [de] ser Antonio di Ruziero depintore da Zento per indorare e per fatura de la Nostra Dona» Petronio a Bologna, che gli corrisposero un totale di «lire trenta per fatura d’uno apogio e uno banchale per lo bancho de ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] conseguente alla definitiva conclusione della guerra dei Trent'anni, contratta gli arruolamenti per conto della d'aggregazione all'aristocrazia veneziana - da lui presentata assieme ai fratelli Giacomo e Antonio Lion di Girolamo, due nobili padovani ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Catania Nicola Maria Caracciolo che si recava al concilio di Trento. Praticamente durante l'assenza del Seminara e cioè dal luglio sentenze non troppo imparziali - in tante imprese architettate da Marc'Antonio e dal fratello di lui Pompeo che in Gran ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] jure il 1° giugno 1779. Un altro zio paterno, Antonio Maria, libraio di mestiere, lo iniziò alla letteratura conducendolo ai di un impiego presso la Corte arcivescovile di Trento rivoltagli da un amico giurista, Francesco Vigilio Barbacovi.
Nell’ ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] congiunto del Gonzaga, venne esortato a partire da Roma e recarsi a Trento al concilio, senza che peraltro obbedisse; Bari 1938, p. 176; G. Spini, Tra Rinascimento e Riforma. Antonio Brucioli, Firenze 1940, p. 93; P. Paschini, Tre ricerche sulla ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Enrico VI e, ottenuto il suo gradimento, attese da allora al suo ufficio, per la durata di circa compagno alla scuola di Guarino, e Antonio Beccaria, autore di una traduzione 1941; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, pp. 26, 83 ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] 79 e 121-142). Un’eccellenza di Serra fu la ritrattistica dei maestri, da Acri (La Voce, III (1911), 10, pp. 522 s.) a dopo il concilio di Trento, restavano solo oggetto narrativa locale: Giovanni Pascoli, Antonio Beltramelli, Carducci e Croce. ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] nato a Roma nel 1607 dal pittore fiammingo Carlo Oldradi e da Anastasia Landi, nel 1631 coabitava con il L. ed è "Disciplina musica" e "mastri di capella" dopo il concilio di Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma, in Note d'archivio per ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] stesso B., il reggente del Collaterale Francesco Antonio Villano.
La scelta del B. per il B. fece ritorno a Napoli non avendo ottenuto da Filippo II se non la scontata assicurazione di "no dei decreti del concilio di Trento. E il 19 sett. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...