La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] ostacolare tale legittimazione: così Edoardo Targioni a L’Aja e Antonio Francesco La Grua-Talamanca, principe di Carini, che cercò anni, nonostante si possa già datempo parlare di una diplomazia caratterizzata da una funzione nazionale, l’elemento ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] inviato Antonioda Oliveto in Albania (sostituito poi da Tommaso di Lesina) e ad Andrea da Costantinopoli 83-9, 94-5; A.M. Corbo, Fonti per la storia sociale romana al tempo di Niccolò V e Callisto III, Roma 1990; E. Beltran, Nouveaux textes inédits ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] indicando come suo successore il rappresentate della destra liberale Antonio Salandra, che ebbe l’incarico di formare il quanto parziale riparazione alle ingiurie e ai danni ad esse già datempo e troppo a lungo inflitti»111. Dopo l’allusione alla ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] di ingegneria è un foglio proveniente dalla raccolta di Antonioda Sangallo il Giovane, che mostra le diverse possibili velocità del moto risultante, erano ampiamente note. Già da molto tempo, i costruttori di mulini erano abituati ad adattare ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] (e al suo posto, come era stato suggerito dal papa, venne invece nominato l'anziano Antonio Doria, con il quale i rapporti erano datempo piuttosto tesi).
Il 1572 passo senza incarichi particolarmente gravosi, in parte a corte a ridiscutere l ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] ventiquattro anni di vita unitaria: quelli dei banchieri Antonio Beretta, nobilitato tuttavia nel 1862, e Giulio Belinzaghi una sorta di sussidiarietà nazionale; e quella che già datempo proponeva punti di riferimento non più vincolati alla stretta ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] edogmatisamen13. Subito dopo si legge che gli imperatori già datempo avevano ordinato che i cristiani custodissero la fede (pistis) definito appunto nei termini di ordonnance20. Successivamente Antonio Pagi, un conventuale che coltiva la storia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] è rimasta una sua vivace Descrittione del viaggio). Era tempo ormai per l'assunzione di una importante carica nella Terraferma sceglierà il progetto assai più semplice e "vernacolo" di AntonioDa Ponte. Meglio "sparagnare il danaro", incitava il D., ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] le idee espresse dai modernisti alle posizioni filosofiche di Antonio Rosmini Serbati, è altrettanto certo che l’esposizione ». Radicalizzando insomma solo l’espressione di un pensiero già datempo delineato, Turmel si limitò, tra l’altro, a ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] opera di una commissione di cui facevano parte il cardinale Antonio Carafa, studiosi quali Fulvio Orsini e i gesuiti Roberto coincidere il calendario solare con il calendario ecclesiastico. Già datempo era noto agli esperti che l'errore nella stima ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...