Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] operaio.
Conosciuto Antonio Gramsci, entra, nelle vesti di critico teatrale, tra i collaboratori del quotidiano da lui diretto « chiave esplicativa di tanti problemi nazionali, circolante datempo nella cultura italiana, e che Gobetti enfatizza ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] l'Alcibiade, improvvisamente moriva Antonio Billia, l'animoso deputato radicale del collegio di Corteolona. Gli amici di partito proposero come candidato, in sua sostituzione, il giovane Cavallotti. Del quale erano noti, datempo, i fieri sentimenti ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] anche come Il seduttore e l'altare (Badia Fiesolana 1843), Antonio Biella e Teresa Silva (Badia Fiesolana 1844), L'assedio di politica e militare della Toscana.
Aveva però, già datempo, ripreso la sua attività di pubblicista, stampando vari ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] fratello", che era stato preso prigioniero dai Turchi. In realtà Antonio De Dominis, che altri documenti definiscono cugino o zio del di Michele Priuli, vescovo di Vicenza, già datempo disposta da Clemente VIII.
Con la sua collaborazione l' ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ed accordandogli un privilegio fino allora concesso solo ad Oddo Antonioda Montefeltro nel 1433, egli riteneva per un verso di né più si riprese dal male. Alla successione aveva pensato datempo, segnalando fin dal 1461, benché in tutto segreto, il ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] più di un momento. Il 23 marzo Giulio III, sofferente datempo di gotta, morì; gli successe Marcello Cervini, eletto il 9 delle Muse a quattro voci: madrigali ariosi, curato ed edito daAntonio Barré a Roma nel 1558, con «doe canzoni di Giannetto». ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] questi principi di competenza specifica che il D. ordina le "maniere" e i "tempi" nella parte non testimoniale della sua opera; ed è per tal ragione che , appunto, "è degnissimo capo l'ammirabile Antonioda Correggio" (ibid.). Queste due prese di ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] dell'arte, ebbe a maestri non soltanto il padre Iacopo e il grande Antonio Vivarini, ma anche i famosi toscani, presenti a Venezia e a Padova, il B. si preparava datempo a sostenere, con pieno vigore poetico, la svolta dei tempi nuovi: e la riprova ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] che si offrono nelle scuole ai giovani come ghiottonerie, già datempo sono cibi che danno nausea ai teologi provetti" (In Theologiam appaiono le posizioni febroniane, soprattutto quelle di Tommaso Antonio Contin e del gruppo veneto. In seguito si ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Urbino Iacopo di Sansecondo, un musico che datempo aveva grandissimo desiderio di sentire. Peraltro è II (1845), pp. 243, 246 s., 265, 275, 280 s.; Dispacci di Antonio Giustinian ambasciatore veneto in Roma dal 1502 al 1505, a cura di P. Villari, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...