FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] fortuna. Fungevano in sottordine da segretari "con dipartimento" - con competenze delimitate - Belisario Vinta, di origine volterrana, appartenente invece ad una dinastia di burocrati già affermatasi al tempo di Cosimo I, ed Antonio Serguidi, pure di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] pubblicato dal 4 giugno a Firenze sotto la direzione di Antonio Oliva. Il contrasto fra il C. e Bertani (che , almeno inizialmente, per un convinto e sistematico protezionismo (seppure datempo si batta per l'aiuto dello Stato agli armatori, fra ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] così l'apertura del concilio a Trento: datempo aveva partecipato alla scelta della sede, che doveva ibid., pp. 129-46; Id., Il Grechetto, ibid., pp. 251-61; Id., Antonioda Sangallo, ibid., pp. 471-84; Id., Giulio Clovio, ibid., III (1865), ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] studi nel collegio romano di S. Bonaventura sotto la guida di Antonio Lucci, futuro vescovo di Bovino, al quale indirizzerà poi una duttile che in parte veniva incontro alle esigenze datempo maturate nella società europea settecentesca e in parte ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] D'altra parte anche il movimento democratico italiano si era datempo accorto del G. e presto, per bocca del Mazzini, di cui sarebbe stato fatto oggetto dopo la vittoria di San Antonio del Salto (8 febbr. 1846), una località dell'interno verso ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 1758.
Il futuro conclave era già datempo al centro degli interessi delle potenze, da quando la salute declinante di papa Lambertini la realizzazione e incaricò un esperto milanese, Francesco Antonio Bettinelli, di compiere un'ispezione in tutto lo ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] sicuramente di "Brasil", già scoperta "in otros tiempos", cioè molto tempo prima. Come che sia, dal 1477 il C. può aver concepito il C. fu ricevuto e incoraggiato dal padre Antonio Marchena (da non confondere con il padre Juan Pérez Marchena che ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] e la suggerivano i diversi consiglieri militari. Di E. lo furono Antonio Doria e G. B. Castaldo mentre il principe d'Orange, il francesi e dello stesso Filippo II. Probabilmente desiderata datempo, l'occupazione di Saluzzo fu tuttavia un'operazione ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] gennaio 1229 inviò nel Regno milizie già reclutate per questo scopo datempo, sotto il comando di un legato, di Giovanni di Brienne e un'opera d'arte anticipatrice dei tempi o addirittura, come la definì Antonio Marongiu, come Stato modello.
Le ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] non favorire F.: mentre le sue truppe capeggiate daAntonio de Leyva reprimevano la ribellione casalese ed imponevano, 14 febbr. 1539, F., per l'aggravarsi della lue che datempo lo tormentava, morì nella villa di Marmirolo presso Mantova il 28 ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...