DE LIPARI (Delipari), Michele
Alessandra Cruciani
Nacque a Gallipoli (Lecce) nella seconda metà del sec. XVI. L'atto di battesimo non è stato rinvenuto, ma il luogo di nascita viene tuttavia confermato [...] atti di matrimonio riguardanti la famiglia De Lipari datempo residente nella città pugliese di cui molto , "Occhi, stelle d'amore, segni eterni" è dello zio Donat'Antonio Cuti, musicista anch'egli. L'opera, conservata in sei volumetti nella ...
Leggi Tutto
BRENSIO, Antonio (Antonioda Bologna, Antonius Bononiensis)
Liliana Pannella
Nacque, secondo lo Strocchi, nel 1485 circa a Bologna, ove il padre, Girolamo, esercitava la professione di liutaio. Liutaio [...] ricercari Marcantonio Cavazzoni da Bologna, vissuto pure nel sec. XVI e soprannominato Antonioda Bologna. Nei primi ponticello al di sotto delle f f)che egli chiamò "di primo tempo". Ma il Bonetti mise in evidenza gli errori che avevano spinto lo ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] compagnia, formata dal soprano Enrichetta Méric-Lalande, dal baritono Antonio Tamburini e dal tenore G. B. Rubini. La prima lettera all'editore Ricordi del 16 febbraio), i progetti da lungo tempo accarezzati, di fissare a Parigi la sua dimora stabile ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] pagò per far esonerare dal servizio militare il D. e Antonio Dolci, suo compagno di studi; in segno di riconoscenza tempo condizionata da riserve provenienti soprattutto da critici tedeschi che ostacolarono la diffusione di lavori soltanto da alcuni ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] supporre che il C., alla stessa stregua di qualsiasi altro musicista del suo tempo al servizio di una corte, "più che aderire col cuore e col di S. Marco; mentre i signori Alessandro da Ponte ed Antonio Capuzzi ne dirigevano gli istrumenti d'arco": ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Hipermestra di G. A. Moniglia, con i cantanti più famosi del tempo (M. Grasseschi. C. Righensi, D. Bellucci, N. Coresi, Antonio Boretti, Carlo Pallavicino, Antonio Sartorio, Pietro Andrea Ziani).
Di scarsa entità è la produzione di cantate da camera ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] sulle 12 Suonate à tre [da chiesa]… Opera prima (dedicate al conte Roberto Antonio Martinengo), che egli fece stampare pochi le cui opere avevano resistito all'esame infallibile del tempo. I francesi ne fecero il leggendario maestro del loro celebre ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] sovrintendente AntonioTempo, 3 febbraio 1955) o Ettore Paratore (Idea, febbraio 1955), che scesero in campo per difendere le intuizioni interpretative della Callas. L’Opera, insomma, usciva dai teatri ed entrava nelle discussioni letterarie come da ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] il poeta gli insegnò di più di quello che aveva appreso da Feo, Leo e padre Martini, e insiste anche sui consigli a capriccio, un'ostentazione di abilità fuor di luogo e di tempo in certi ornamenti superflui, con cui i cantanti opprimono le note, ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] mostrava precoci attitudini per la musica, all'età di sei anni il padre lo affidò ad un parente, Antonio Boroni il quale aveva da poco tempo terminato gli studi al conservatorio della Pietà dei Turchini a Napoli. L'anno seguente il C. continuò gli ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...