LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] dalle menzioni che di lui fanno i letterati del tempo. Giovanni Camillo Maffei da Solofra, nei Libri due dove tra gli altri bellissimi ), un volume della celebre serie curata ed edita daAntonio Barré, che esempla brani di compositori in prevalenza ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] ed armonia sonata, e con l'andar del tempo divenne valentissimo in quest'importante parte della scienza musicale , cui aggiunse peraltro un tipo di metodologia empirica svincolata da ogni ferrea logica teorica. Il suo procedimento può essere definito ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] Quintetto di Parigi diretto da M. Mule, raggiunse contessa di Parma di A. Blasetti; 1938: Il dottor Antonio di E. Guazzoni in collab. con U. Mancini; e batteria (1968).
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Tempo, 1° giugno 1968; E. Comuzio, Ricordo di G. ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 daAntonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] , nel 1867, attratto dal fermento delle gesta garibaldine al tempo della spedizione dell'Agro romano, fuggì di collegio e, , con la partecipazione di una compagnia di canto formata da Giuseppina de Giuli Borsi, Giuseppina Martini, Michele Medica ed ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] costituiti da balletti, correnti, sarabande, gighe, ecc.), s'improntavano allo stile dei migliori compositori del tempo, segnatamente e il Martire di desiderio, ancora in onore di s. Antonio di Padova, rappresentato nel giugno 1717 in S. Francesco ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] che tra i candidati, vi era anche Antonio Rolla, musicista di corte a Dresda e il C., che a quel tempo stava riscuotendo successi dalle recite della " musicali che in ragione di dieci-dodici si davano da marzo a luglio di ogni anno, a partire dal ...
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BONA (Buona), Valerio
Franco C. Ricci
Nacque a Brescia (non a Milano secondo quanto scrivono il Piccinelli e il Quadrio, che lo definiscono "gentiluomo milanese") probabilmente intorno alla metà del [...] . Francesco".
Il B. dovette, però, spegnersi non molto tempo dopo, poiché nessuna sua opera finora conosciuta è datata dopo bresciana, I, Brescia 1694, pp. 199 s.; Giovanni da S. Antonio, Bibliotheca universa franciscana, Matriti 1733, III, p. 134-1 ...
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FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] . Pitoni nella sua Guida armonica citò diversi passaggi tratti da composizioni strumentali del F. oggi perdute: una sonata, veneto, Roma 1987, pp. 154, 246*; A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell'oratorio dei filippini in Roma (1575-1705), ...
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ALBANESE, Guido
Alessandra Cruciani
Nacque a Ortona a Mare (Chieti) il 2 dic. 1893 da Pietro ed Emilia Primavera. Nipote di Francesco Paolo Tosti, da cui probabilmente fu incoraggiato a intraprendere [...] soli, coro e orchestra, Sant'Antonio, su testo di Vincenzo Bonanni numerose canzoni in dialetto abruzzese da lui scritte in varie occasioni e a Roma il 6 genn. 1966.
Bibl.: Oltre al necrologio, in Il Tempo, 7 genn. 1966, p. 7, A. De Angelis, Diz. dei ...
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BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] Paolo Giusto detto da Castello e Antonio Romatúni, sui quali il B. prevalse per maggioranza di voti. Da questi dati profane e sacre sparse in vari florilegi del tempo: oltre una cinquantina di madrigali da tre a dodici voci figurano, nelle raccolte, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...