FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] sulla soglia dei vent'anni, lavorò per poco tempo a fianco del padre, impegnandosi nelle ordinarie operazioni di ... di S. Antonio... in Roma, in Gazz. mus. di Milano, XLIV (1889), p. 197; Collaudo dell'organo nuovo in S. Antonioda Padova in Torino, ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] principe di Avellino (il 6 febbraio 1733 costui sposò Maria Antonia Carafa, sorella del duca di Maddaloni e cugina del principe al S. Bartolomeo: per il dramma serio al quale datempo aveva iniziato a lavorare, Pergolesi dovette quindi attendere sino ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] dovevano averlo indotto vari motivi: da un lato, l'Accademia della Morte, già in declino datempo, stava per entrare in un periodo con la prospettiva di lasciare il suo posto al figlio Paolo Antonio, il B. decise di recarsi "... a servire la città ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] dei patroni che sostenevano i candidati. I patroni del L. non avevano più il potere del passato: il re, che datempo aveva allentato i rapporti con la Montespan, subiva ora il fascino della marchesa di Maintenon, Françoise de Aubigné, educatrice dei ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] lascia presumere che la sostituzione fosse preparata datempo e che dunque all’epoca Pasquini godesse di , 463 s.; Id., Gli anni ferraresi di Antonio Draghi, in «Quel novo Cario, quel divin Orfeo». Antonio Draghi da Rimini a Vienna, a cura di E. Sala ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] Venezia: agli inizi di marzo del 1517, infatti, risultava essere datempo cantore in S. Marco; al servizio della cappella marciana come Segni.
È probabile la sua identificazione con "Marcho Antonioda Urbin" che nel 1536-37 risulta aver suonato l ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] , sette lunette nella cappella di S. Antonioda Padova, due Immacolate nell'infermeria e nel (1957), 3, pp. 211-218; R. Bossaglia, I Ligari nei rapporti coi pittori del loro tempo, ibid., X (1959), 4, pp. 232, 234; E. Arslan, Le pitture del duomo ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] termine della carriera si dedicò per breve tempo all'impresariato, stabilendosi a Modena.
Antonio morì a Firenze nel 1820.
Cantante, educazione musicale. Nello stesso periodo, il padre Antonio, da poco dedicatosi all'impresariato, gli procurò il posto ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] stendere il rogito il F. si rivolgerà al notaio Marco Antonio Carracci, primo cugino dei Carracci pittori, e più tardi Francesco Albani. Nel maggio 1597 - Annibale era a Roma datempo, e probabilmente anche Agostino si preparava a partire - Ludovico ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] illustra le virtù e le imprese; tuttavia egli trova anche il tempo e il modo di dettare le regole per la composizione ed , X (1975), pp. 32-45; F.A. Gallo, Antonioda Ferrara, Lancillotto Anguissola e il madrigale trecentesco, in Studi e problemi ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...