PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] lascia presumere che la sostituzione fosse preparata datempo e che dunque all’epoca Pasquini godesse di , 463 s.; Id., Gli anni ferraresi di Antonio Draghi, in «Quel novo Cario, quel divin Orfeo». Antonio Draghi da Rimini a Vienna, a cura di E. Sala ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] Venezia: agli inizi di marzo del 1517, infatti, risultava essere datempo cantore in S. Marco; al servizio della cappella marciana come Segni.
È probabile la sua identificazione con "Marcho Antonioda Urbin" che nel 1536-37 risulta aver suonato l ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] , sette lunette nella cappella di S. Antonioda Padova, due Immacolate nell'infermeria e nel (1957), 3, pp. 211-218; R. Bossaglia, I Ligari nei rapporti coi pittori del loro tempo, ibid., X (1959), 4, pp. 232, 234; E. Arslan, Le pitture del duomo ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] termine della carriera si dedicò per breve tempo all'impresariato, stabilendosi a Modena.
Antonio morì a Firenze nel 1820.
Cantante, educazione musicale. Nello stesso periodo, il padre Antonio, da poco dedicatosi all'impresariato, gli procurò il posto ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] stendere il rogito il F. si rivolgerà al notaio Marco Antonio Carracci, primo cugino dei Carracci pittori, e più tardi Francesco Albani. Nel maggio 1597 - Annibale era a Roma datempo, e probabilmente anche Agostino si preparava a partire - Ludovico ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] illustra le virtù e le imprese; tuttavia egli trova anche il tempo e il modo di dettare le regole per la composizione ed , X (1975), pp. 32-45; F.A. Gallo, Antonioda Ferrara, Lancillotto Anguissola e il madrigale trecentesco, in Studi e problemi ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] , il L. partecipò alla concertazione vocale con la cantante Antonia Bernasconi, suonò poi il secondo cembalo per le prime tre parole che lasciano intendere la reputazione che il L. datempo aveva raggiunto su raggio europeo.
Ancora come maestro al ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 daAntonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] il quale, divenutone amante e protettore, l'affidò ad Antonio Secchi (più tardi professore al conservatorio di Milano). dal fratello Carlo, romanziere, dal marito C. Ragani, datempo residente a Vincennes, e dalla sua amica pittrice Elisabeth Vigée ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] collaborò per l'ultima volta con il L. per il Don Pasquale (Parigi, théâtre-Italien, 3 genn. 1843) e, pur conoscendone datempo le doti, disse: "Lablache è il pilastro degli Italiani" (lettera a P. Branca del 14 genn. 1843; Zavadini, p. 649).
Rimane ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] Modena. Peraltro l’incombente cessazione della linea ereditaria estense era datempo nota e paventata: con la morte di Alfonso II, proveniva dalla casa del ferrarese Antonio Goretti, amico di Claudio Monteverdi).
La musica da tasto di Pasquini, che ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...