BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] di Modena. Fin da adolescente fu ammesso a far parte della cappella per la sua bella voce, in un primo tempo come sopranista e in estense, insieme con F. Vitali, figlio di Tommaso Antonio, e con F. Orsoni, mantenendola fino alla occupazione francese ...
Leggi Tutto
ANELLI
Riccardo Allorto
Famiglia di costruttori di organi e pianoforti, il cui capostipite, Antonio, nacque a S. Stefano Lodigiano nel 1795. Trasferitosi nel 1836 a Codogno, vi fondò una fabbrica di [...] del somiere a pistoni -, con il quale divenne amico, tanto da chiedergli la cessione dell'uso del suo brevetto, e in seguito 'alto costo degli organi, con il nuovo sistema che esigeva tempo prima di affermarsi, non ne favoriva la produzione. L'A ...
Leggi Tutto
AGNESI, Maria Teresa
Silvana Simonetti
Nacque a Milano, il 17 ott. 1720, da Pietro e fu sorella di Maria Gaetana.
Nelle accademie scientifico-letterarie che si tenevano nella sua casa la giovanissima [...] operistica più severa del gusto corrente del tempo.
Il conte G. Riccati scriveva da Treviso il 4 sett. 1750 alla 1752 A. sposò, poco dopo la morte del padre, Pietro Antonio Pinottini, ma, senza figli, continuò la sua attività di clavicembalista ...
Leggi Tutto
CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] direttore di cappella della chiesa di S. Antonio Nuovo che tenne dal 1904 al 1930. avvisaglia della fine, non intervenivano più a tempo.
Pianista accompagnatore dei più apprezzati che Trieste abbia svariate combinazioni di musica da camera, cui si ...
Leggi Tutto
BETTI, Pasquale (detto Pasqualino)
**
Nacque a Camaiore (Lucca) verso la fine del sec. XVII. Secondo il Nerici, sarebbe nato circa il 1660, ma questa data è da ritenersi errata, considerando quelle successive [...] migliori cantanti presenti a Roma ìn quel'tempo e di ventiquattro membri della cappella Ogni serata era preceduta da un discorso d'occasione tenuto da dotti religiosi e per di David fatta sentire…,in Roma, per Antonio de' Rossi, 1739) e vennero anche ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Vittorio Frajese
Nacque a Milano nel 1758 e vi compì studi di canto e di composizione. Dopo aver cantato (come baritono) a Milano, a Genova, a Parigi (con la compagnia italiana dell'"opera [...] italiano. Il 16 febbr. 1794 presentò al Teatro nazionale l'opera da lui composta Die Insel der Alcina (su libretto di C. A. per la quale scrisse alcuni intermezzi, assai graditi al suo tempo, e la musica del balletto Die Entführung oder das Feldlage ...
Leggi Tutto
BONLINI, Giovanni Carlo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Venezia il 7 ag. 1673 dal nobile Costantino e da Giulia Noris. Della sua vita ben poco ci è pervenuto, restando solamente alcuni riferimenti [...] propri. Che il B. fosse abbastanza conosciuto al suo tempo lo dimostra la precisa notizia della sua opera apparsa appena carriera. La sua opera fu poi continuata dal musicofilo veneto Antonio Groppo, che la pubblicò nel 1745 a Venezia come Catalogo ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Domenico
Alberto Pironti
Fratello di Bartolomeo e Gregorio, nacque intorno al 1585,come risulta dal suo contratto di ingresso (1595)tra i putti del coro di S. Luigi de' Francesi a Roma, dove [...] fratello Gregorio, Paolo Agostini, Antonio Cifra, Domenico Massenzio. Da documenti pervenutici risulta che già scudi e mezzo al mese. Fu sostituito da Lodovico Morel nel 1603. Dopo di allora si perdono per qualche tempo le sue tracce. Lo si ritrova ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni
Nacque a Bologna, probabilmente circa il 1640, e fu allievo di Ercole Gaibara, detto "del violino". Nel giugno del 1650 entrò a far parte come violinista della cappella di S. Petronio [...] una sinfonia da lui espressamente composta per la fun zione in onore di s. Antonio di Padova Bologna 1914. pp. 33 s., 77, 87; F. Vatielli, IlCorelli e i maestri del suo tempo, in Arte e vita music. in Bologna, I, Bologna 1927, pp. 152, 161-164, 173 ...
Leggi Tutto
Liutaio (n. prob. presso Cremona fine 1643 - m. Cremona 1737). Divenuto ben presto celebre in tutta Europa, costruì, oltre ad archi, chitarre e strumenti di forma varia, tranne contrabbassi, a quanto si [...] 80 violoncelli, che sono stati suonati dai massimi violinisti di ogni tempo tra cui N. Paganini e G.B. Viotti.
Vita
Lavorò Archinto (tutte e due del 1696) e quella del 1731, posseduta da N. Paganini. Ottimi invece, quanto i violini, i violoncelli. A ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...