GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , morì tra il luglio 1503 e il marzo 1505. Suoi fratelli furono Antonio (anziano della Repubblica nel 1546, gonfaloniere nel 1551 e 1557), Nicolao da "gotte crudeli" (ibid., 8, 1). Probabilmente per curarsi la salute, si allontanò per qualche tempo ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] – è confermata dalla citata prefazione alla Donna di tutti i caratteri: «il celebre Sig. D. Antonio Palomba», che «da molto tempo si ritrova assente da questa Città», nel trasmettere la sua commedia «ultimamente in Napoli per porsi in musica e ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] , mascheaate [sic] o canti carnascialeschi andati per Firenze dal tempo del magnifico Lorenzo vecchio de Medici… infino a questo anno di studi in questo settore inaugurata daAntonio Manetti e proseguita da Girolamo Benivieni con il Dialogo circa ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] . Lo stesso Gerolamo Leoni dichiara (p. 139): "Ho riportato qui l'effigie di lui tolta da un'altra di que' tempi, che conservasi appresso Felice Antonio Bologni". Non è affatto certo, però, che l'originale posseduto dal lontano discendente del B. e ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] parti da loro godute furono acquistate dal genero Giuliano); piccoli legati riservò a due nipoti, Antonio e , 1926; A. F. Massèra, 1928; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Il, Firenze 1930, pp. 385-387; E-G. Léonard, Histoire de 7eanne Ire. ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] all'I. da Michele Ferno, in una lettera presente nell'edizione degli Opera di Giovanni Antonio Campano, dove, T.F. I. e il dibattito sull'imitazione, in Poliziano nel suo tempo. Atti del VI Convegno, Chianciano-Montepulciano… 1994, a cura di L. ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...]
Tra il 1324 e il 1325 G. fu nominato giudice e vicario del podestà a Vicenza e in quel torno di tempo sposò Antonia dei Mambroti, da cui gli sarebbero nati quattro figli: Giacomo e Nicolò, morti in giovane età; Agnese, che avrebbe preso i voti nello ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] contro il suo dominio, per rifugiarsi alla corte di Massimiliano, dal quale non aveva ricevuto l'aiuto militare da così lungo tempo finanziato. Ancora nell'ottobre del 1499 il B. sollecitò un intervento immediato a sostegno del duca che aveva ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] in Italia, dopo quelle delle quali erano stati titolari Antonio Genovesi e Cesare Beccaria. Di questa attività ci rimangono dall’accusa di dispotismo lanciata da Montesquieu, pur nella consapevolezza che nel suo tempo la monarchia aveva saputo ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] firma di entrambi a Verona nel 1781, Pindemonte includeva sue versioni da Orazio (l’ode IV, 13, A Lice invecchiata), Catullo (Le , I. P. e il suo tempo, I-II, Roma 1968, I, pp. 469-479); In morte di Antonio Canova alla signora Silvia Verza, Verona ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...